Paguro beffata sulla discarica Ecoambiente. Il patron: “Ha vinto ancora una volta l’oligopolio”

Paguro non si è aggiudicata, nonostante l’offerta di due milioni e mezzo di euro, la quota maggioritaria della società Ecoambiente che gestisce parte della discarica di Borgo Montello. “In qualche modo ce lo aspettavamo”, ha commentato Fabio Altissimi, l’amministratore di Rida Ambiente che controlla Paguro. “Sosteniamo da anni che il settore delle discariche nel Lazio sia retto da un sostanziale monopolio e quanto accaduto sembra esserne la riprova. Continuiamo a lavorare sereni in attesa, però, che la Regione Lazio dia seguito alle pronunce di Tar e Consiglio di Stato e ci indichi dove poter conferire gli scarti di lavorazione di Rida Ambiente, che tratta il rifiuto indifferenziato prodotto dai cittadini della gran parte della provincia pontina e non solo”.

Fabio Altissimi

Non è mancata una stoccata al sindaco di Latina Damiano Coletta che, alla notizia dell’offerta di Paguro, aveva sottolineato come l’acquisto era da considerarsi inutile perché quella discarica sarebbe stata solo bonificata. “Ora ci aspettiamo che Coletta non smentisca se stesso e intimi alla nuova proprietà di avviare subito la bonifica – prosegue Altissimi – come aveva preannunciato per il caso di aggiudicazione da parte della Paguro. Altrimenti vorrebbe dire che la preoccupazione riguardava non tanto la bonifica della discarica, quanto piuttosto l’inserimento di un nuovo operatore. Le parole di Coletta sono state perentorie, speriamo solo non faccia come il collega Antonio Terra (sindaco di Aprilia), anche lui sostenitore della giunta PD del governatore Zingaretti, che pur promettendo da anni le bonifiche delle discariche abusive da anni non sembra però aver poi fatto molto per affrontare il problema”.