Turismo e sciatteria: Sabaudia, un mare di disagi

Non solo passerelle. I disagi per chi si reca al mare a Sabaudia continuano ad essere tanti. Troppi. E soprattutto troppa la sciatteria per una città turistica balneare di livello nazionale. La stagione balneare è iniziata e l’estate è ormai alle porte. Le passerelle per attraversare la duna e recarsi in spiaggia continuano però ad essere fatiscenti. Pericolose. Ma non è tutto. Quest’anno la macchia mediterranea ha invaso in parte gli spazi della Lungomare destinati a parcheggio. Si finisce così con il dover scegliere tra il graffiare l’auto con gli arbusti o parcheggiare in parte l’auto fuori dalle strisce blu, arrecando così disagi alla circolazione e rischiando una multa. Una situazione intollerabile considerando anche che da settimane la sosta costa un euro l’ora. Senza contare che alcuni parchimetri sono rotti e per fare il ticket si è così costretti a percorrere centinaia di metri sotto il sole. Si parla dunque di sviluppo del turismo ma a Sabaudia manca anche l’essenziale.