Elezioni ad Aprilia, Vulcano e Renzi rilanciano sulla cultura

“Alla Cultura va riconosciuto un ruolo fondamentale per l’inclusione sociale, il consolidamento dell’identità e del senso di appartenenza e tutto questo significa investimenti”. Esordisce così il candidato sindaco Domenico Vulcano relativamente all’argomento della cultura, ribadendo il concetto che, per la nostra Città, è necessario un cambio di rotta, uno scatto in avanti, l’innalzamento della qualità dell’azione politica condividendo, quale priorità, degli investimenti adeguati per la Cultura.

Un progetto ben articolato e che entra nello specifico del programma cultura, è sostenuto dalla candidata della sua coalizione Patricia Renzi.  Fra i primi punti nel cuore di Patricia Renzi, l’uso gratuito della biblioteca: “ Alla Sala Manzù va riconosciuto il suo ruolo, lo spazio deve essere fruito in modo adeguato, prevedendo criteri certi che ne consentano l’uso gratuito, quando gli eventi sono tali da dare lustro alla città. L’Uso gratuito della sala è fondamentale quando non c’è altro scopo se non la volontà di contribuire alla diffusione della cultura in città.


Sempre sul tema della Biblioteca, la Renzi aggiunge, nonostante siano stati previsti degli investimenti per l’illuminazione e la dotazione di strumentazione e di pc (riconducibili alla sottoscritta) nonché alla sala per i piccoli lettori (realizzata dalla sottoscritta) rimane un importante centro di aggregazione ma va potenziata come patrimonio. Si dovrà valutare la possibilità di adibire altri luoghi a spazio biblioteca e, tra questi, quella dell’istituto Menotti Garibaldi, chiusa da anni che sarà forse restituita alla città sulla base delle dichiarazioni dell’amministrazione uscente, dopo dieci anni di inattività e la promessa di sistemazione in seguito a compensazioni, per costruzioni da realizzare nel terreno adiacente. Ad essere coinvolte e chiamate all’ordine, saranno: rappresentanti delle diverse istituzioni scolastiche del territorio; associazioni culturali; comitati di quartiere; pro-loco;associazioni di categorie; enti di formazione, Scuole;  artisti”.

Identità e senso di appartenenza, multiculturalità come opportunità di sviluppo economico, è l’obiettivo, del candidato Domenico Vulcano, e per tale indirizzo si sosterranno attività culturali che tengano conto delle proposte di giovani che gravitano nei circuiti artistico, musicali, teatrali, dediti all’innovazione, alla sperimentazione. “Il bisogno di offerta culturale interessa varie fasce sociali e coincide con la volontà, da parte del sindaco e della sua maggioranza, di fornire opportunità, di pensare a strumenti che favoriscano l’inclusione sociale, che consentano, alla lunga, di combattere il disagio giovanile promuovendo la creazione di laboratori artistici, con la collaborazione delle associazioni del territorio.

Spazi da usare per espressività creativa (fotografia, cinema, pittura, manipolazione, teatro, musica, canto…) ma soprattutto per eventi che consentano ad Aprilia di oltrepassare i confini angusti nei quali è rilegata, attraverso mostre, concerti, installazioni, eventi culturali, sperimentazioni, innovazioni artistiche, ricerca”.

 “La storia di Aprilia va “ricomposta” con l’ausilio di studiosi competenti. Si finanzieranno pubblicazioni scientifiche e ad uso didattico, aggiunge la Renzi.

In particolare si dovrà tornare sul concetto di Aprilia Città di Fondazione (ricostruzione del palazzo del fascio come mezzo di attrazione turistica. Costruzione di percorsi tematici)

Peculiarità: Manzù, Cambellotti, e altri artisti di spessore internazionale (Guadagnuolo).

Storia antica Selciatella, Satricum.

Storia medievale e rinascimentale (borgo di Campoverde, Carroceto)

Menotti Garibaldi e l’Unità d’Italia

Seconda Guerra Mondiale (gemellaggio con Cassino e con la Normandia) per attingere a fondi europei.

Proseguimento del percorso relativo allo sbarco di Anzio e valorizzazione del ruolo di Aprilia in tale vicenda collezione Bonacini acquisita a patrimonio comunale

Abbiamo un unico teatro, non abbiamo auditorium capienti o spazi per organizzare eventi importanti ma gli spazi non mancano e vanno utilizzati. La fiera di campoverde può diventare un polo polifunzionale, in tal senso, ospitare eventi culturali importanti, cosi come l’Ex-pollificio, l’Ex-enotria. La loro restituzione come spazi fruibili per la città non è più procastinabile. Valorizzazione dell’ex claudia spazio per mostre installazioni artistiche nella città, il decoro realizzato attraverso l’arte spazi per giovani che vogliano decorare i muri della città.

Museo diffuso, di tipo digitale.

Sulla valorizzazione di siti storici importanti: esiste una delibera approvata dalla commissione cultura il 1/10/2010, continua la candidata Patricia Renzi, che mette dei punti fermi sulla base di una ricognizione effettuata da persone titolate (archeologi, storici dell’arte) che è una vera e propria mappatura (che potrà essere ampliata, se necessario) che elenca tutti questi siti :museo napoleonico, torre del padiglione, casalazzara, emergenze a Campoleone, campodelfico, ecc protocollo di intesa con tenute private o aziende per realizzare il connubio arte-natura/agricoltura arte-enogastronomia arte-artigianato in una dimensione proiettata all’internalizzazione”.