LA LETTERA DEL SINDACO USCENTE ANTOGIOVANNI
“Gentili elettrici ed elettori lenolesi
Le elezioni della giornata di ieri si sono svolte in un contesto di normalità, pur segnato da qualche polemica, come è normale che sia; ma un conesto in cui tanti giovani e meno giovani si sono avvicinati e riavvicinati alla vita politica e tutto ciò è molto importante e molto significativo.
La lista “insieme per Lenola” ha vinto in modo straordinariamente netto e chiaro. Al Sindaco Fernando Magnafico e alla sua squadra vanno le nostre congratulazioni e il nostro augurio di buon lavoro nell’interesse della nostra amata Lenola e dei lenolesi anche residenti in ogni parte del mondo.
Questo voto consegna alla nuova amministrazione oneri e onori.
Agli amici della nostra lista, “Uniti per Lenola”, che hanno condiviso il sogno di dare al paese una amministrazione in linea con l’esperienza precedente ma fortemente innovativa negli uomini e nei programmi; che hanno vissuto una campagna elettorale entusiasmante, consegno un abbraccio affettuoso. Purtroppo, non siamo riusciti a convincere la maggioranza dei lenolesi; abbiamo ottenuto 1117 consensi ma abbiamo concorso per vincere e non per partecipare.
Mi assumo, pertanto, tutte le responsabilità politiche della sconfitta e dico agli amici della nostra squadra che ho perso io e non voi; voi che avete fatto una campagna elettorale casa per casa, a vostre spese.
Come è normale che sia, c’è rabbia, delusione, amarezza poiché fare politica andando contro qualcuno è molto facile mentre farlo per affermare un proprio progetto è più difficile ma più bello e noi dobbiamo essere orgogliosi e fieri di aver fatto questa scelta.
Si può perdere una elezione ma non la fiducia nel sistema democratico e nel nostro paese. Io invece ho perso poiché non sono riuscito a portarvi alla vittoria, pur avendo fatto di tutto per riuscirvi, ma non siamo stati convincenti e questo mi dispiace, pur avendo noi combattuto questa battaglia con determinazione e passione.
Ora occorre ripartire da questo risultato e mettere in gioco una opposizione che rappresenti l’intero gruppo dei candidati e tutti gli elettori che hanno riposto in noi la loro fiducia; prepari altresì l’avvento di una stagione migliore.
Andrea Antogiovanni”
