LE TEMATICHE DEI SINGOLI ISTITUTI COINVOLTI
IIS Liceo Cicerone:
Durante la prima annualità, si sono tenuti degli incontri sul tema “La pena di morte”. Gli studenti hanno preso coscienza della diffusione nel mondo del fenomeno punitivo, scoprendone l’irrazionalità e il contrasto con quella che è la natura riabilitativa della pena per ogni condannato. Si è sottolineato il ruolo della Organizzazioni Internazionali, prima fra tutte Amnesty, che in modo attivo e costante, scendono in campo, ad ogni latitudine, per la tutela dei diritti umani inviolabili.
Il fine è stato quello della consapevolezza dei valori di libertà ed espressione di pensiero. Gli studenti coinvolti hanno scoperto gradualmente la rilevanza e la forza del “gruppo di lavoro” e dei diversi punti di vista, i valori della sensibilizzazione e della solidarietà.
Nella seconda annualità è stata affrontata la tematica: la tortura; la responsabilità delle forze di polizia nei confronti delle persone in custodia dello Stato. Le docenti di riferimento hanno voluto perseguire le seguenti finalità: promuovere il rispetto della persona e dei diritti umani, la partecipazione attiva delle ragazze nell’integrazione dei valori e dei principi dei diritti umani nella vita scolastica.
L’IIS E. Fermi: le classi coinvolte sono state II DSC, II EPI, II BMAT nella prima annualità e il tema scelto per il progetto è stato “La Discriminazione”.Per la seconda annualità le classi coinvolte sono state la III DSC, la III EPI e la III AMAT, il tema scelto è stato “I Migranti”. Le attività sono state supportate dalle attiviste di Amnesty International che, fornendo risorse didattiche, hanno lavorato con gli alunni a scuola.
L’IPSSEOA Angelo Celletti:
Le classi coinvolte sono state le classi prime delle sezioni B- C-L-M. Nella prima annualità, il tema trattato è stato “Stereotipi, pregiudizi e discriminazione”. Grazie alle attività svolte, le classi coinvolte si sono confrontati sui concetti di identità, riflettendo su come stereotipi e pregiudizi dettati dalla società possono contribuire a fenomeni di discriminazione e violenza.
La seconda annualità ha visto le classi coinvolte impegnate nel tema “Stop Bullismo” con l’obiettivo finale di individuare all’interno del loro Istituto scolastico luoghi maggiormente a rischio dove possono avvenire episodi di bullismo e/o discriminazione, elaborando con la facilitazione degli attivisti di Amnesty una strategia di contrasto e prevenzione ai fenomeni di bullismo e discriminazione nella loro scuola.
Le proposte emerse verranno presentate alla Dirigenza scolastica in un incontro di condivisione e confronto in occasione dell’apertura del nuovo anno scolastico (2018/2019), per chiedere che almeno una venga realizzata con il coinvolgimento di tutta la comunità scolastica.
l’ITE Filangeri:
L’Istituto ha scelto di coinvolgere una unica classe (1C). Nella prima annualità, il tema trattato è stato “Stop Bullismo” ed è stato affrontato attraverso i giochi di ruolo “Identità e diversità”, “Abbiamo alternative?” e “Valorizzazione e autostima” insieme agli attivisti di Amnesty.
Nella seconda annualità si è scelto di focalizzare le attività sul tema “Contro la violenza sulle donne”. La classe ha preso parte al gioco di ruolo “Potere, status e diritti umani” (tratto dal Manuale My Body My Rights), acquisendo la consapevolezza degli ostacoli sociali e culturali che, nelle diverse società, impediscono il pieno raggiungimento delle pari opportunità, per tutti/e.
ITCAT B. Tallini di Penitro:
Le azioni del progetto Scuole amiche dei diritti umani hanno coinvolto le quattro classi prime nell’a.s. 2016-2017 – I A CAT, I B CAT, I C Grafica e I D Chimica – poi secondenell’a.s. che si è appena concluso.
Nell’anno scolastico 2016-2017, il tema scelto dagli alunni ha riguardato il bullismo e il cyberbullismo. Gli alunni si sono impegnati in un’attività multidisciplinare che ha coinvolto buona parte delle materie, sviluppando diversi approcci alla tematica e coinvolgendo le materie (e docenti) di italiano, inglese, Diritto ed Economia, Informatica e Matematica, Religione e Storia. Nell’a.s. 2017-2018, gli alunni hanno affrontato il tema migranti, anche questa volta con approccio multidisciplinare.
Istituto Agrario di Itri:
Le azioni del progetto Scuole amiche dei diritti umani hanno coinvolto le classi 1A e 2A affrontando il ruolo dei difensori dei diritti umani nel mondo (campagna “Coraggio”) in primis legati al tema ambientale.
Alunni e docenti sono stati coinvolti dagli attivisti di Amnesty Formia nel gioco di ruolo “La mia storia”, legata all’Azione Urgente in segno di solidarietà per Maxima Acuna in Perù e per il Popolo Lenca in Honduras, per acquisire la consapevolezza che nel mondo, ogni giorno, avere il coraggio di schierarsi dalla parte dei diritti umani significa anche difendere la propria terra o difendersi da attacchi, rischiare la tortura e la prigione, in alcuni casi pagare con la propria vita.
A PAGINA 3 – LE RELAZIONI DEI DOCENTI RESPONSABILI DEL PROGETTO
