Ponza, cade dalla scogliera Parata Scotti: 31enne soccorsa dalla Guardia Costiera

Alle ore 23.30 circa, una segnalazione pervenuta alla sala operativa della Guardia costiera di Ponza, faceva scattare i soccorsi per una ragazza 31 enne che, dopo essersi recata in un sentiero di collegamento con la scogliera denominata “Parata Scotti”, cadeva riportando alcuni traumi agli arti che la immobilizzavano impedendole di risalire lungo il sentiero.

Veniva interessato il personale del 118 che si imbarcava sul dipendente GC L21che si recava in zona per procedere al recupero della donna. Una volta giunti in loco, la donna veniva trovata distesa a terra e impossibilitata a muoversi autonomamente. Accostarsi alla battigia per procedere al trasferimento della malcapitata a bordo del mezzo risultava tuttavia impossibile a causa della presenza di fondale rocciose caratterizzato dalla presenza di numerosissimi scogli affioranti.


Due militari presenti sul GC L21 si gettavano quindi in mare con al seguito la barella spinale e una volta raggiunta la ragazza, comunicavano la necessità di ulteriore personale per poter procedere all’imbarco della stessa.

L’Ufficio Circondariale Marittimo di Ponza, pertanto, disponevaanche l’intervento del dipendenteGCA80con altri sei militari a bordo, due dei quali una volta giunti in prossimità della zona, raggiungevano anch’essi a nuoto la scogliera.

Gli uomini della Guardia Costiera procedevano quindi a fissare alla barella spinale alcuni salvagenti per garantirne il galleggiamento e dopo avervi assicurato la ragazza procedevano finalmente con non poche difficoltà, al trasferimento dell’infortunata sul GC L21 dove la attendeva il personale medico.

Subito condotta e sbarcata presso il porto di Ponza,veniva traferita presso il poliambulatorio per più approfonditi esami medici che evidenziavano la necessità di elitrasportare la persona presso l’ospedale Santa Maria Gorettidi Latina per ulteriori accertamenti.

Si ricorda che per ogni emergenza in mare è possibile contattare la Guardia Costiera tramite il Numero Blu 1530, o in alternativa via radio VHF Canale 16 (canale dedicato alle emergenze in mare).