Inchiesta ‘Alba Pontina’, liberi anche Riccardo Agostino e Francesca Zeoli

Altro colpo all’inchiesta “Alba Pontina”.

Il Tribunale del Riesame ha annullato l’ordinanza di custodia cautelare anche per Riccardo Agostino, esponente della presunta associazione mafiosa costituita a Latina dai Di Silvio di Campo Boario, in prima linea nel giro delle estorsioni che avrebbe compiuto la mafia rom e nella gestione della propaganda elettorale per alcuni candidati in terra pontina.


Annullata inoltre l’ordinanza anche per la compagna di Agostino, Francesca Zeoli. I due, difesi dall’avvocato Giancarlo Vitelli, sono così liberi se non detenuti per altra causa.

Se il Riesame dovesse aver accolto il ricorso anche per i Di Silvio, il colpo per l’inchiesta della Dda di Roma sarebbe durissimo. E tutto a quanto pare accogliendo la critica mossa dalle difese all’ordinanza del gip, inquadrata come un copia e incolla della richiesta di arresti dei pm, priva dunque della necessaria autonomia di valutazione e della conseguente motivazione da parte del giudice.