Class action contro Acqualatina, stretta per adesioni guardando ai rimborsi

Gli avvocati promotori della Class Action contro Acqualatina

“Per richiedere ad Acqualatina S.p.A. il rimborso delle cosiddette “partite pregresse” – spiegano gli avvocati Massimo Clemente, Vincenzo Fontanarosa, Christian Lombardi, Patrizia Menanno, Orazio Picano, Chiara Samperisi e Annamaria Zarrelli – per acqua, fognatura e depurazione, integrazione tariffaria commisurata ai consumi, applicata a posteriori (che ha “gonfiato” illegittimamente le fatture e che il Gestore deve restituire agli utenti, a partire dal 1.1.2016), è possibile aderire alla Class Action entro il 28.2.2019.”

Gli avvocati, infatti, nella nota congiunta spiegano “Solo coloro chi aderiranno alla Class Action, otterranno il rimborso delle somme pagate e saranno esentati dal pagamento di quelle future” e allegano i moduli per la sottoscrizione.


Continua dunque la battaglia a distanza tra il gruppo di avvocati e Acqualatina.