Quattro giorni di timori crescenti, poi un lungo sospiro di sollievo: Anthony Siciliano è vivo e sta bene. Il 18enne studente italiano nativo di Caserta e residente a Fondi era scomparso lunedì in Canada, a Toronto, dove era arrivato il giorno precedente con la sorella gemella per una vacanza studio. Sparendo nel nulla dal momento dell’uscita da scuola.
L’allarme dei famigliari, la denuncia, poi le ricerche del dipartimento di polizia e gli appelli social. Quindi il colpo di scena: giovedì sera il giovane è ricomparso, mettendosi in contatto con i congiunti. Che fine aveva fatto? Semplicemente, ha riferito, si era smarrito nella metropoli e, non parlando bene l’inglese, aveva perso ogni punto di riferimento.
A quanto pare dal giorno della scomparsa aveva tentato di trovare appoggio in qualche albergo, senza però riuscirci in ragione dell’età: per prenotare una stanza in Canada l’età minima è di 19 anni. Alla fine, tentativo dopo tentativo, è però riuscito ugualmente a trovare un posto dove dormire. Dopo essersi ripreso, l’atteso contatto con la famiglia.
