Tre giovani, di cui due minorenni, denunciati dai carabinieri per aver ferito un immigrato con un fucile ad aria compressa.
I fatti si sono verificato nella mattinata di Ferragosto, intorno a mezzogiorno, quando l’uomo colpito, un camerunense, passeggiava in una zona del centro di Aprilia. Ad un tratto è stato attinto al piede sinistro da un piccolo proiettile di piombo, che gli ha causato una lesione giudicata guaribile in 5 giorni.
Dopo aver chiesto aiuto entrando presso un’attività commerciale, all’arrivo dei carabinieri del presidio locale la vittima ha indicato l’ipotetica zona dalla quale poteva essere partito il colpo. Sono quindi state effettuate diverse perquisizioni e individuati i soggetti ritenuti colpevoli: un terzetto di ragazzini, come anticipato, uno di venti anni gli altri minori.
Si erano improvvisati cecchini dalla finestra della propria abitazione, armeggiando con un fucile di libera vendita. La giustificazione? “Stavano provando l’arma”. A margine, sono stati deferiti in stato di libertà per lesioni aggravate.
