Campagna #nopontile nel Golfo di Gaeta, continuano le adesioni dal mondo della cultura

“Dopo la dedica di splendide foto scattate da fotografi della zona del Golfo, la campagna per la dismissione o, in extrema ratio, delocalizzazione off shore del Pontile Petroli nel Golfo di Gaeta registra l’adesione della Compagnia Teatrale KO.La Compagnia dedica alla campagna #nopontile due dei suoi spettacoli”. Lo rendono noto dal coordinamento dell’Assemblea contro il Pontile Petroli nel Golfo di Gaeta.

Il primo si intitola “Il Sentiero dei racconti sospesi”, e si svolgerà il 27 agosto a Gaeta, a partire dalle 17 nel Parco di Monte Orlando. “Uno spettacolo itinerante, adatto a bambini ed adulti, in cui le storie di sei personaggi in fuga, alla ricerca di sé stessi e di un nuovo spazio, si dipanano nel suggestivo scenario del Parco”.


Il secondo spettacolo è “Mio Nome//Mia Voce//Vuoto” che si svolgerà il 6 settembre, dalle 21 presso il Bastione La Favorita di Faustina 16, sempre a Gaeta. “Uno spettacolo di teatro danza che si compone in un trittico suddiviso in Corpo, Voce, Spazio, dando vita ad un caleidoscopio di immagini e suoni onirici”.

Durante gli spettacoli sarà possibile firmare la petizione per la dismissione o delocalizzazione off shore del Pontile Petroli nel Golfo di Gaeta, fanno sapere dall’Assemblea anti-pontile. “Far sentire la propria voce in questo momento è particolarmente importante in quanto la precedente concessione ad ENI è da poco scaduta e in questo periodo di riassestamento si potrebbe trovare lo spazio per ottenere una soluzione definitiva del problema.

La multinazionale del petrolio, però, già preme per un rinnovo decennale e per un ingrandimento del pontile, oltre che per un suo spostamento a ridosso della spiaggia di Vindicio, sul confine con il comune di Formia.

Se le richieste di ENI venissero accolte i rischi legati alla sicurezza per la presenza di un sito tanto delicato e pericoloso nei pressi di un centro abitato, l’impatto fortemente negativo sull’ambiente, sulle attività turistiche e di pesca della zona sarebbero notevolmente ampliate.

Per questo è importante che ci sia una mobilitazione compatta di cittadini e istituzioni a tutela dell’ambiente, della salute e dell’economia del territorio del Golfo di Gaeta”.

Per adesioni o maggiori informazioni: nopontileenigaeta@gmail.com