Latina, il comitato TAM: “Errore sulle tariffe TARI, l’ennesimo. L’assessore Lessio si dimetta”

“È di ottobre il Decreto del Presidente della Provincia Carlo Medici che premia i comuni più “ricicloni” e penalizza quelli che non sono riusciti a raggiungere nemmeno il 30% di raccolta differenziata. Già lo scorso anno avevamo rischiato come comune vedere aumentato l’aliquota per un “errore di inserimento” salvo poi recuperare la situazione con una modifica dell’aliquota dichiarata dallo stesso comune che ha portato la percentuale al 30.5, quest’anno però la storia è differente perché la percentuale indicata sul sito della Provincia per la raccolta differenziata è notevolmente più bassa, esattamente del 23,5% con conseguente aumento della quota provinciale a carico dei contribuenti pontini.

Roberto Lessio

Questa cosa già segnalata da noi il 2 giugno all’attenzione dell’amministrazione comunale e della cittadinanza è stata poi fortemente ricalcata più volte dall’opposizione e smentita prontamente dall’Assessore Lessio che ha dichiarato apertamente che “la tari non sarebbe aumentata”, ma ormai siamo abituati alle esternazioni dell’attuale assessore all’ambiente che smentisce sei stesso continuamente.


Purtroppo in questo momento, come cittadini stiamo subendo i risultati di madornali errori di programmazione e progettazione sul funzionamento dell’ABC, che ne stanno pregiudicando il normale funzionamento del servizio che non riesce ad essere eseguito a causa di mancanza di personale e mezzi adeguato e soprattutto e con l’aumento della TARI.

Damiano Coletta, sindaco di Latina

Se si controllano con attenzione le presenze dei consiglieri di maggioranza, possiamo notare che alcuni dei consiglieri passati recentemente nel gruppo misto non hanno mai partecipato alle votazioni inerenti all’ABC e questo fa capire che proprio questo potrebbe essere il motivo delle defezioni dall’attuale maggioranza.

Mentre LBC continua nelle sue lotte interne e nei suoi errori, la cittadinanza subisce la perdita di finanziamenti già presi, vede aumentare la Tari e diminuire la qualità del servizio di igiene urbana, forse la situazione non è persa e forse si può rimediare almeno in parte, ma il Sindaco dovrebbe prendere le redini e chiedere le dimissioni dell’assessore Lessio che ormai ha dimostrato ampiamente di aver fallito con la gestione del suo assessorato”.