Un Battisti latitante, venti varianti: gli identikit della polizia brasiliana

Nel tentativo di individuare Cesare Battisti, resosi daccapo latitante per sfuggire all’estradizione in Italia, dove è stato condannato in contumacia all’ergastolo, la polizia brasiliana in questi giorni si muove in lungo e in largo. E per trovare traccia dell’ex terrorista pontino dei Proletari Armati per il Comunismo sta provando, ovviamente, anche per la classica strada dell‘identikit. Diffuso in ben venti possibili varianti.

Con o senza pizzetto, con barba o rasato, armato di panama o munito di un più giovanile cappellino da baseball. Una lunga serie di possibili volti. Alcuni a prima vista così improbabili da far sorridere, se non si trattasse di quello che per la legge italiana è un criminale sanguinario. Dal Battisti simil-pescatore, a quello che ricorda lo spacciatore di metanfetamine Heisenberg, il protagonista della popolare serie tv Breaking Bad.


Di clic in clic su Photoshop, insomma, fra “le principali possibilità di travestimento che potrebbero essere utilizzate” – così a riguardo la polizia brasiliana – ce n’è per tutti i gusti, o quasi.