Presunto plagio a Sanremo, band pontina sporge denuncia

“Durante la manifestazione del 69° Festival di Sanremo abbiamo avuto diverse segnalazioni da numerosi fans e amici riguardo la somiglianza della canzone “Rolls Royce” di Achille Lauro con la nostra Delicata-Mente che abbiamo proposto a Sanremo D.O.C. nel 2014 e riproposto a Sanremo Rock nel 2018. Ci hanno segnalato in molti una netta somiglianza con il riff di chitarra, la metrica e la struttura del brano.
Abbiamo prontamente contattato il nostro avvocato Biagio Narciso dello Studio Legale Riccio & Narciso per tutelarci in ogni sede” . E’ questo il commento che si legge sulla pagina Facebook degli “Enter”, band pontina con il cuore a Sabaudia che nelle ultime ore ha acceso i riflettori su un presunto caso di plagio eseguito al festival di Sanremo. La band composta da Riccardo Retrosi, Manuel Cavalieri, Gabriele Linfozzi e Alessandro Sanna è molto conosciuta in provincia di Latina e non solo visto che è già salita su palcoscenici molto importanti a livello nazionale. Il loro legale, l’avvocato Biagio Narciso ha commentato: “I miei assistiti mi hanno riferito di aver verificato la perfetta sovrapponibilità delle tracce audio del brano presentato a Sanremo con quello di loro paternità”. Circostanze che ovviamente dovranno essere verificate dagli organi competenti prima che si possa parlare effettivamente di plagio. O meno. Questa è infatti la versione della band pontina che vedrebbe in modo particolare somiglianze nella melodia della chitarra. Tuttavia, in una intervista ad Adnkronos proprio Achille Lauro ha spiegato come la canzone del festival sia nata durante gli spostamenti di un tour, in modo molto semplice con chitarra e taccuino. E’ comunque ancora molto presto, per parlare di plagio.