Cani a spasso sulla Formia-Cassino: “ammanettati” dalla polizia. I padroni sanzionati

AGGIORNAMENTO – Un intervento d’urgenza abbastanza particolare, ad inizio settimana, per gli agenti del Commissariato di Formia: hanno intercettato una coppia di grossi cani a spasso sulla Formia-Cassino. “Ammanettandoli” tramite le fascette di plastica in dotazione per il contenimento dei fermati, utilizzate dagli intervenuti a mo’ di collari. Un modo per salvare gli animali senza troppi patemi, ma anche per mettere in sicurezza i molti mezzi in transito lungo l’ex statale e scongiurare l’eventualità di incidenti.

I cani, due esemplari di pastore corso, un maschio e una femmina, sono stati oggetto di diverse allarmate segnalazioni dalle 17 alle 19.30 circa. Un pericolo concreto: fortemente disorientati, vagabondavano a due passi da macchine e mezzi pesanti. Con tutti gli ovvi rischi del caso. All’arrivo della polizia uno dei molossi stava avviandosi sulla superstrada, verso la variante per Napoli.


Si presentavano docili, tanto che, una volta individuati, gli uomini del vicequestore Massimo Mazio non hanno avuto particolari problemi nell’avvicinarsi e nel bloccarli con le “manette” in nylon. Fine – per fortuna – della loro avventura on the road.

A seguire i protagonisti della “fuitina” sono stati consegnati all’Asl, che tramite il microchip d’ordinanza ha contribuito a rintracciare i rispettivi padroni. Andati incontro a una sanzione amministrativa, e non a una denuncia penale come invece scritto erroneamente in una prima stesura del pezzo, poi rettificata in maniera tempestiva: i cani erano fuggiti, circostanza che ha sì fatto rischiare a chi doveva averne la responsabilità il deferimento per il reato di omessa custodia, senza che però l’autorità ritenesse opportuno procedere.

Dell’errore nella prima versione del pezzo ci scusiamo con i nostri lettori, ma soprattutto con i diretti interessati.