Gemellaggio tra le sezioni di Cisterna e di Viterbo dei Paracadutisti d’Italia

Si è tenuto ieri mattina il gemellaggio tra le sezioni di Cisterna e di Viterbo dei Paracadutisti d’Italia.

A capo delle due rappresentanze il paracadutista Pierluigi Ianiri di Cisterna ed il paracadutista Giampiero Monti, Medaglia d’Argento al Valor Militare di Viterbo, mentre la presenza dell’Amministrazione Comunale è stata assicurata dall’Assessore Federica Felicetti, delegata del Sindaco Mauro Carturan.


Dopo il rito dell’Alzabandiera in Piazza Amedeo di Savoia e la deposizione della corona d’alloro presso il monumento ai Caduti, la cerimonia si è trasferita all’interno della corte di Palazzo Caetani.

I paracadutisti Giampiero Monti e Pierluigi Ianiri di Cisterna

Lì, alla presenza delle autorità civili e militari, delle associazioni Combattentistiche, d’Arma e di Volontariato, dei Labari delle sezioni appartenenti al VII Gruppo Regionale paracadutisti comandato dal Consigliere Nazionale paracadutista Adriano Tocchi, dopo aver reso gli onori al Gonfalone del Comune di Cisterna, al Labaro del Nastro Azzurro ed ai Labari di Viterbo e Velletri rispettivamente decorati di Medaglie, i due presidenti hanno sottoscritto il documento ufficiale di gemellaggio e si sono scambiati i rispettivi crest di sezione.

“Il gemellaggio tra le due sezioni dell’ANPd’I – ha detto l’assessore Felicetti – sottolinea lo spirito di collaborazione e comunione d’intenti che animano i nostri paracadutisti, protagonisti di molte e difficili prove di difesa e tutela della pace e democrazia nel nostro Paese come in tante aree del mondo martoriate dalla guerra. E per questo ne siamo fieri e ribadiamo il nostro ringraziamento”.  

L’assessore Felicetti con il 99enne paracadutista Luigi Tosti

“Siamo onorati di poter sottoscrivere il documento ufficiale di gemellaggio con la sezione di Viterbo” – ha detto il Presidente Ianiri – città in cui risiede una delle tre scuole di paracadutismo (Tarquinia, Viterbo e Tradate) e pertanto in noi hanno un significato profondo ed indelebile di appartenenza”.

Ha preso parte alla cerimonia anche il 99enne Paracadutista Luigi Tosti della Sezione di Latina nato a Cisterna di Littoria e reduce di El Alamein.

“E’ un’emozione – ha detto il presidente Monti di Viterbo – avere tra noi un reduce di El Alamein. Mi commuove e mi riempie di orgoglio; grazie a lui e ad altri fratelli come lui, l’eroismo e il valore dei Paracadutisti d’Italia è ben noto e apprezzato, a noi il compito di cristallizzarlo nei secoli a venire alle nuove generazioni”.