Dalla Regione 850mila euro per interventi straordinari in favore del Consorzio di bonifica

Mazzocchio

“Dalla Regione Lazio giunge una ulteriore buona notizia per il nostro territorio” E’ quanto si legge nel comunicato a firma del consigliere regionale del Partito Democratico Salvatore La Penna.

“Con determinazione dirigenziale della Direzione Agricoltura, Promozione della Filiera e della Cultura del Cibo, Caccia e Pesca, sono stati assegnati 850mila euro per interventi straordinari da realizzare nella provincia di Latina in favore del Consorzio di Bonifica: – 565mila euro sono destinati alla manutenzione straordinaria dell’impianto idrovoro di Mazzocchio. – 284mila euro serviranno, invece, per la manutenzione straordinaria degli impianti idrovori del canale Linea Pio (Striscia e Sega)”.


Salvatore La Penna (PD)

“Si tratta – spiega La Penna – dei fondi nazionali destinati alla Regione Lazio a seguito degli eventi metereologici avversi dello scorso ottobre 2018 per i quali la nostra Regione, a seguito delle ricognizione dei fabbisogni, ha prontamente dichiarato lo stato di calamità naturale. Questo intervento rappresenta un ulteriore ed importante passo in avanti verso la sostanziale realizzazione di un piano di interventi di manutenzione straordinaria delle opere idrauliche e degli impianti di bonifica dell’Agro Pontino; si aggiunge al riallineamento delle risorse ordinarie destinate al Consorzio di Bonifica da parte della Regione e al milione di euro per interventi straordinari stanziati nell’ultimo bilancio anche attraverso l’accoglimento dei contenuti di un emendamento da me presentato.  Continueremo nella direzione della sensibilizzazione rispetto alla condizione peculiare della nostra pianura  pontina, strappata  all’acqua dalla bonifica; come già più volte ribadito i mutamenti climatici globali, la tropicalizzazione del clima, fenomeni alluvionali alternati a periodi di siccità, hanno dato ampiamente prova di come tali manifestazioni non rappresentino un fatto episodico, ma un problema che si presenta con ormai preoccupante frequenza. L’impatto di tale problematica sul comparto agricolo, sul sistema produttivo ed infrastrutturale e sulla sicurezza delle persone è tale da rendere necessario un intervento straordinario su impianti idrovori, parco mezzi meccanici, impianti irrigui e sistemi di monitoraggio. Appare al contempo evidente – conclude – la necessità di adeguamenti normativi sulla legge regionale 53/98 che semplifichino il quadro delle competenze e migliorino l’efficacia della gestione ordinaria di un aspetto così decisivo per la vivibilità del nostro territorio. È una delle grandi sfide del prossimo futuro per le nostre comunità, di fronte alla quale è necessario farsi trovare pronti”.