Continuano le informazioni che vengono date costantemente dal Comune di Formia e da Enti e organizzazioni territoriali come l’Asl, Acqualatina o la Croce Rossa in attesa del disinnesco della bomba rinvenuta a Formia a metà marzo.
Il 5 maggio è praticamente alle porte e continuano a trapelare informazioni riguardante quella che già si presenta una giornata campale per i formiani e non solo.
Le operazioni di evacuazione inizieranno alle 7 e finiranno a metà pomeriggio. La prima cittadina di Formia Paola Villa invita i cittadini alla massima collaborazione per fare in modo che le operazioni di “despolettamento” che avverranno in loco dove l’ordigno è stato rinvenuto.
Circa 16 mila le persone evacuate, quasi mille quelle “fragili”. Già iniziati gli spostamenti dei pazienti dell’ospedale. La bomba, una volta che gli artificieri avranno tolto la spoletta – che tecnicamente innesca lo scoppio – imbragheranno l’ordigno e lo trasporteranno a in una cava dismessa di Priverno dove questo verrà fatto brillare.
