Lavoratori da reintegrare in Comune, interviene il Meetup 5 Stelle Sperlonga

Il Comune di Sperlonga dovrà inserire nuovamente cinque lavoratori vincitori di un ricorso, sul caso interviene il Il Meetup 5 Stelle di Sperlonga. Gli attivisti plaudono “all’Ordinanza con la quale, il 1° luglio 2019, il Giudice del Lavoro del Tribunale di Latina Dott.ssa Valentina Avarello ha condannato il Comune di Sperlonga al reinserimento di cinque lavoratori – difesi dall’Avv. Tiziana Agostini – nella pianta organica dell’Ente ed alla ripresa dell’attività lavorativa con impiego in mansioni corrispondenti alla categoria di appartenenza. Tale decisione – si legge nella nota del meetup – rende Giustizia ad una madre ed a quattro padri di famiglia che hanno rischiato di perdere il loro posto di lavoro in conseguenza di atti della Civica Amministrazione sperlongana ritenuti dallo stesso Magistrato viziati da manifesta illegittimità.
Infatti, il Giudice del Lavoro, nella motivazione del provvedimento, ha concluso affermando che ‘non sussistevano le condizioni previste dalla legge per la dichiarazione di esubero” e che “la delibera di giunta Comunale n. 107 del 19.12.2016 di “ricognizione ed eventuali eccedenze personale dipendente” è stata adottata in violazione dell’art. 6 D.Lgs. n. 165/2001’ ragion per cui ‘l’atto amministrativo deve essere disapplicato con conseguente illegittimità derivata del provvedimento di collocamento in disponibilità dei ricorrenti adottato dal Segretario Generale del Comune di Sperlonga n. 22 del 13.6.2017’.
Il Magistrato ha altresì evidenziato la sussistenza di una situazione di pericolo in considerazione dell’appartenenza dei lavoratori interessati a nuclei familiari mono reddito e del rischio, in capo agli stessi, di imminente cessazione , dal mese di giugno 2019, di percepire l’indennità di mobilità.
Della questione il nostro portavoce alla Camera On. Raffaele Trano aveva informato S.E. il Prefetto di Latina.
Anche alla luce delle sopra evidenziate risultanze, riteniamo che difronte a scelte insensate ed illegittime dell’attuale Amministrazione Comunale sperlongana è giunta l’ora di dire definitivamente basta.
Signor Sindaco, Signori Assessori e Consiglieri, ad alta voce e con franchezza Vi invitiamo, per il bene della nostra amata Sperlonga e degli sperlongani tutti, a compiere un atto di umiltà e di vero altruismo, cioè quello di rassegnare le dimissioni e tornarvene a casa, ridando la parola agli elettori”