Discarica abusiva di Calabretto, si muovono i cittadini con un comitato

Continua ad Itri a tenere banco la questione della discarica abusiva rinvenuta a Calabretto e per cui si stanno continuando a muovere tutti gli Enti. Oltre a questi, adesso arriva anche un comitato di cittadini che si batte per affrontare il problema.

“Venerdì mattina personale medico della Asl di Latina ha effettuato un sopralluogo presso l’area in cui sono stati ritrovati rifiuti abbandonati e dove da diverse settimane fuoriescono miasmi maleodoranti e fumi tossici.


Intanto i residenti si sono organizzati in un comitato e guidati da un team di avvocati sono agguerriti e disposti a tutto pur di difendere la loro salute. “La situazione è gravissima”, tuonano alcuni cittadini. Ad assisterli gli avvocati Angela De Rosa e Maria Letizia Colaguori. “Continuiamo a vivere nell’odore acre dei fumi tossici, siamo circondati da focolai perennemente accesi, amianto e rifiuti di ogni genere, siamo costretti a barricarci in casa per non restare intossicati dai terribili odori”, raccontano i residenti.

Il comitato fa appello a tutti i cittadini di Itri e del Golfo: “Sia chiaro a tutti che questo problema non riguarda solo noi, ma l’intero paese. C’è un altro rischio da non sottovalutare: il “percolato” a breve, con le prime piogge giungerà, tramite il Pontone, in mare, direttamente di fronte alle gabbie di itticoltura e allevamento dei mitili e forse anche sulla pelle di qualche ignaro bagnante. Chiediamo a tutti di aderire al Comitato per sostenere una battaglia civica al fine di far sentire la propria voce a livello giuridico e rendere nota la situazione della discarica abusiva. Chi vuole aderire può recarsi al bar Giovenco portando con sé fotocopia fronte retro di documento di identità, tessera sanitaria e numero di telefono”.