Che ormai erano superate le tensioni tra Formia e Arpino in nome di Cicerone di qualche tempo fa lo si era capito lo scorso dicembre, quando finalmente si erano distesi gli animi.
Come più di qualcuno aveva fatto notare, Cicerone non è né pontino né ciociaro, nonostante sia nato ad Arpino e deceduto a Formia. Cicerone e la cultura che porta con sé il suo nome è patrimonio di tutti e per questo, nell’ambito delle “Notti di Cicerone” è arrivata la targa che sancisce un patto di amicizia tra le due comunità. Una targa in cui non capeggia più la scritta “Formia città di Cicerone” che tanto aveva fatto arrabbiare in terra ciociara, ma una scritta che spiega puntualmente luogo di nascita e di morte.
