Strade colabrodo, Vulcano: “Colpa della mancata manutenzione, non delle piogge”

Da parte del consigliere di minoranza Domenico Vulcano, una nota sulle strade colabrodo. Una nota in cui l’ex candidato a sindaco punta il dito contro la manca di manutenzione. 

“Puntualmente come ogni autunno, o comunque ogniqualvolta si verificano maltempo e precipitazioni eccezionali, il territorio comunale di Aprilia finisce di nuovo in ginocchio a causa del dissesto del manto stradale”, scrive Vulcano.


Domenico Vulcano

“È superfluo dire che strade così malridotte rappresentano un grave pericolo per tutti gli utenti, automobilisti, passeggeri e pedoni. E come se non bastasse ciò, la città di Aprilia in generale non si offre al meglio al suo visitatore, in termini di bassa qualità del decoro urbano e scarsa percezione di sicurezza e vivibilità.

Il dissesto del manto stradale è quindi pericoloso e causa di molti incidenti, ma anche espressione di una realtà parallela e contraria rispetto a quanto decantato dall’amministrazione sulla bellezza del centro commerciale naturale. Altro che decoro e qualità dei servizi offerti: stiamo iniziando a temere che cittadini e visitatori scapperanno dalle vie di Aprilia anziché affollarle.

Ma è soltanto colpa della pioggia? Come potremmo attribuire le sole responsabilità ad un fenomeno naturale che si ripete ciclicamente e perfettamente prevedibile come una prolungata serie di acquazzoni?

È evidente che le cause del dissesto del manto stradale vanno rintracciate nella cattiva amministrazione che non stanzia fondi a sufficienza per lavori pubblici di manutenzione ordinaria, non programma interventi ma vive alla giornata, rattoppando dove può e rincorrendo lavori straordinari che avrebbero potuto non rivelarsi come tali in presenza di una migliore programmazione ed una più sana gestione del denaro pubblico.

Siamo curiosi di sapere – conclude Vulcano – quanti soldi stanzierà l’amministrazione l’anno prossimo per le strade. Tuttavia, visti gli esigui fondi stanziati degli anni precedenti e osservando in queste ore i risultati in termini di buche e voragini sulle nostre strade, ci permettiamo di esprimere forti perplessità”.