Ieri la bella e in parte inaspettata notizia della giornata a “zero contagi” in provincia di Latina come comunicato dall’Asl. Oggi si temeva quello che molti hanno – probabilmente in modo improprio ribattezzato “rimbalzo”, ma così non è.
Il nuovo bollettino parla di un solo nuovo caso registrato dall’Asl di Latina: si tratta di un paziente trattato a domicilio nel Comune di Roma, ma entrato nel bollettino proprio perché seguito dall’Asl pontina. Zero nuovi decessi, si abbassa ancora il numero delle persone in isolamento domiciliare.
“Rispetto alla giornata di ieri, si registra 1 nuovo caso positivo, trattato a domicilio, nel Comune di Roma.
Non si sono registrati nuovi decessi.
| Casi Positivi | Pazienti Ricoverati | Negativizzati | Decessi |
| 472 | 64 | 173 | 22 |
I pazienti ricoverati presso la Terapia Intensiva del Goretti sono due.
Complessivamente, sono 680 le persone in isolamento domiciliare.
Parallelamente 7.203 persone hanno terminato il periodo di isolamento.
Si raccomanda ai cittadini di tutta la provincia di rispettare rigorosamente le disposizioni ministeriali in materia di mobilità delle persone, cercando di evitare di uscire dal proprio domicilio se non per i motivi specificati dalle stesse disposizioni (motivi di salute, lavoro o rientro al proprio domicilio/residenza). Allo stesso modo occorre rispettare rigorosamente quanto stabilito in materia di rispetto delle distanze, lavaggio delle mani e divieto di assembramento. Si ricorda che, allo stato, l’unico modo per evitare la diffusione del contagio consiste nel ridurre all’essenziale i contatti sociali per tutta la durata dell’emergenza.
Al fine di non determinare allarme tra la popolazione si chiede di far esclusivamente riferimento a fonti ufficiali quali la Regione Lazio, il Seresmi, lo Spallanzani, e la Direzione Generale dell’Azienda ASL.
Si raccomanda di recarsi in Pronto Soccorso solo se necessario e di far riferimento al numero verde 800 118 800, al 1500, al fine di gestire al meglio l’emergenza mantenendo gli standard di cura della sanità regionale.
Si comunica che il Servizio Farmaceutico Ospedaliero della Asl, ha attivato un punto di distribuzione di farmaci, alimenti e dispositivi medici, dedicato ad assistiti affetti da patologie
croniche, malattie rare e nutrizione enterale, presso l’Ospedale San Giovanni di Dio di Fondi, per i pazienti residenti.”
