Coronavirus in Italia, più della metà dei nuovi casi in Lombardia: l’analisi

Ermete Labbadia, laureato in economia e commercio ma appassionato e con una tesi in statistica, continua ad accompagnare in esclusiva h24notizie.com nella lettura dei dati del contagio dell’emergenza Covid-19.

Notizie confortanti in Italia dopo i dati del 30 maggio: 416 i nuovi positivi (516 nella giornata precedente).


Come avevamo previsto sia prima delle aperture del 4 e del 18 maggio la consapevolezza dell’esistenza del virus, la conseguente prudenza adottata dalla maggior parte degli Italiani, il fatto che, come diciamo da diverso tempo, la curva reale del contagio stia scendendo in modo più netto di quello che raccontano i Bollettini quotidiani, contribuirà a far sì che anche questa volta numeri settimanali dei nuovi positivi a nostro avviso tenderanno sempre man mano a decrescere e non a crescere.”

Continua a scendere con regolarità  il numero degli attualmente positivi in Italia: 43691 (-2484 rispetto al giorno precedente: -5,38%!).

In calo per il 55° giorno  consecutivo il numero delle persone che occupa le terapie intensive: 450 (475  il giorno precedente: – 5,26%). Scende ancora  il numero dei pazienti contemporaneamente ricoverati negli ospedali: 6680 (- 414 rispetto al giorno precedente: -5,84%%).

Nella tabella troviamo nella prima colonna i casi accertati da inizio epidemia. Nella seconda colonna della tabella i nuovi casi positivi accertati ieri. Solo tre regioni, Lombardia, Piemonte e Liguria fanno registrare più di 20 casi.

Le due colonne successive ci indicano la media giornaliera dei casi calcolata nelle ultime due settimane, cioè dal 17 al 23 maggio e dal 24 al 30 maggio.

L’ultima colonna ci indica il rapporto tra questi due valori: quindi dove il numero è superiore ad 1 vuol dire che la media dell’ultima settimana è maggiore e quindi la situazione è peggiore.

Le regioni che fanno registrare i valori più alti (peggiori) sono la Lombardia 0,84 e l’Emilia Romagna (0,83).

Il rapporto positivi/tamponi in Italia è il migliore di sempre: 0,60%. Anche quello della Lombardia è uno dei migliori registrati  dalla regione: 1,545%.

 

Ottima notizia: scende il numero dei ricoverati in Lombardia di ben 245 unità. L’indice Rt, dopo i dati comunicati il  30  maggio  scende sia  per l’Italia 0,60 (era 0,63 il giorno precedente) e sia per la Lombardia: 0,74 (era 0.78  il giorno precedente).

Il grafico di oggi ci mostra l’andamento delle medie giornaliere dei casi accertati nelle ultime 4 settimane in Italia. Notiamo che la Lombardia ha una numerosità di nuovi casi accertati pressoché equivalente a tutto il resto d’Italia.

La linea del resto d’Italia è leggermente più discendente e quindi migliore. Molto probabilmente questo miglioramento più marcato è dovuto dalla possibilità di fare più tamponi in 19 regioni rispetto ad una”.