L’America latina è il nuovo centro dell’epidemia Covid, l’analisi

Continua l’analisi dei dati sull’emergenza Covid da parte del nostro Ermete Labbadia, laureato in Economia e Commercio, ma con una tesi in statistica che prova a farci ragionare sull’evolversi dei numeri.

“Notizie ancora confortanti in Italia anche dopo i dati comunicati il 2 giugno: 318 i nuovi positivi accertati.


Scende sotto i 40.000 il numero degli attualmente positivi: 39893 (-1474 rispetto al giorno precedente: – 3,56%).

In calo per il 58° giorno consecutivo il numero delle persone che occupa le terapie intensive: 408  (424 il giorno precedente: – 3,77%).

Scende ancora  il numero dei pazienti contemporaneamente ricoverati negli ospedali : 5916  (6088 il  giorno precedente).

Nella tabella troviamo nella prima colonna i casi accertati da inizio epidemia.

Nella seconda colonna della Tabella  i nuovi casi positivi accertati ieri.

Solo Lombardia e Piemonte  fanno registrare più di 20 casi. 

Le due colonne successive ci indicano la media giornaliera dei casi calcolata nelle ultime due settimane, cioè dal 20 al 26 maggio e dal 27 maggio al 2 giugno.

L’ultima colonna ci indica il rapporto tra questi due valori: quindi dove il numero è superiore ad 1 vuol dire che la media dell’ultima settimana è maggiore e quindi la situazione è peggiore.

Non ci sono al momento regioni italiane con  un rapporto che possa destare elementi di preoccupazione.

Il rapporto positivi/tamponi di ieri in Italia è uno dei più bassi:  0,61%. Anche quello della Lombardia è tra i migliori fra  quelli registrati dalla regione: 2,155%.

Scendono in Lombardia sia  il numero dei ricoverati  (-64) e sia quello delle terapie intensive: 166 (-1).

L’indice Rt, dopo i dati comunicati il  giorno 2 giugno, è per l’Italia 0,62 e per la Lombardia  0,78.

L’America latina è il nuovo centro dell’epidemia

Nel  grafico che vi proponiamo oggi l’andamento della media giornaliera in periodi settimanali di Brasile, Cile e Perù.

Mentre nella maggior parte dei paesi europei, come abbiamo visto nei giorni scorsi, la media dei casi accertati decresce col passare delle settimane, in America Latina purtroppo la tendenza è inversa.  

Il Brasile dopo gli USA è la nazione più colpita in assoluto, il Perù è al decimo posto nel mondo per  numero dei casi finora accertati, ma supererà tra meno di una settimana Francia e Germania.

Anche il Cile al tredicesimo posto mondiale per casi accertati:  il suo trend è negativo.

La risposta politica al Covid-19 e i comportamenti individuali fanno  la differenza più di fattori naturali come il clima?

I numeri più alti dell’epidemia  si registrano nella regione amazzonica del Brasile, la più calda, ma anche la più umida.”