Approvato il DDL antiviolenza sul personale sanitario

“Bene l’approvazione unanime al Senato del DDL antiviolenza sul personale sanitario. E’ un segno di civiltà. Ancora ieri abbiamo assistito ad un atto di violenza intollerabile a Latina sui nostri operatori sanitari a cui va tutta la solidarietà. La migliore risposta è l’approvazione odierna”, dichiara l’assessore regionale alla Sanità, Alessio D’Amato.

Soddisfazione anche dai vertici del Sindacato Medici Italiani: “Il disegno di legge sulle disposizioni per la sicurezza per tutti coloro che svolgono le professioni sanitarie e socio-sanitarie approvato oggi al Senato in via definitiva è un passo importante per  le misure di salvaguardia del lavoro dei medici”, il commento del segretario generale del SMI, Pina Onotri.


“Negli ospedali, negli studi medici, si è assistito per troppo tempo ad una serie ripetuta di aggressioni, che, finita la fase del lockdown, sono riprese. C’è d’aggiungere che, oltre l’aggressione fisica da parte degli utenti, i medici hanno subito, in questo frangente, la più grande aggressione perpetrata ai loro danni, dal sistema organizzativo in cui operano, che ha mostrato, in questa fase della pandemia, le molteplici falle nelle misure di sicurezza. Ricordiamo che sono deceduti più di 170 colleghi”.

“La norma approvata oggi al Senato è importante perché può contribuire a ristabilire le condizioni per un nuovo patto di rispetto reciproco tra utenza/pazienti, personale medico–sanitario e istituzioni”, continua Onotri. “C’è bisogno di rimettere la salute, la sanità pubblica, il personale sanitario e medico, anche alla luce dell’epidemia in corso, al centro dell’agenda politica del nostro Paese, al fine di tutelare la salute dei cittadini  difendere gli operatori sanitari sia dalle aggressioni che dai rischi sui luoghi di lavoro”.