Branco di bulli umilia e minaccia un 15enne, poi le immagini finiscono sui social

“Mettiti in ginocchio, mettiti in ginocchio e chiedi scusa”. Davanti ai toni minacciosi del branco a un 15enne non è restato altro da fare che piegare la testa e umiliarsi. “Scusa, scusa, vi chiedo scusa”, ha ripetuto nonostante, a quanto pare, al gruppo di bulli non avesse fatto nulla. L’ha dovuto fare in mezzo a un parco pubblico, mentre passeggiava con una coetanea, a Sezze. E non è bastato. Mentre alcuni del branco lo riprendevano, diffondendo poi subito il video sui social, altri infatti lo insultavano, lo minacciavano e cercavano di colpirlo.

Protagonista della disavventura un ragazzino di Roma, che si era recato nel centro lepino con i genitori e che appunto, mentre i familiari erano a cena a casa di amici, era uscito con una 15enne. L’episodio, visto anche il video postato sui social network, è stato denunciato alla polizia postale di Latina, che sta indagando. E sulla vicenda è stato già aperto un fascicolo in Procura.


Diversi bulli erano conosciuti dalla coppia di amici e altri sono stati identificati dagli investigatori. Già 4-5 membri del branco, alcuni noti come giovani problematici, sono così stati denunciati ed essendo uno solo appena maggiorenne, le indagini sugli altri passeranno per competenza alla Procura presso il Tribunale dei minori di Roma.