Latina, la Lega: “Ex Pozzi Ginori, simbolo di mancanza di visione”

“Abbiamo ancora tutti negli occhi le dense colonne di fumo che lo scorso fine settimana si sono levate dal sito dismesso della ex Pozzi Ginori a Borgo Piave. Un incendio che ha allarmato e preoccupato non solo i tanti abitanti del Borgo ma anche la stragrande maggioranza dei cittadini di Latina. Oggi purtroppo con le ceneri ancora fumanti, ci rendiamo conto che ci troviamo davanti ad uno tanti problemi che in 4 anni di amministrazione il sindaco Coletta e la sua Giunta non hanno nemmeno tentato di affrontare“. A parlare, attraverso una nota stampa, Armando Valiani e Massimiliano Carnevale, rispettivamente coordinatore e capogruppo in consiglio comunale della Lega di Latina.

“Non vogliamo solo puntare il dito sul degrado che appare alle porte della nostra città, in uno dei luoghi deputati ad accogliere chi da Roma o dal Nord italia arriva a Latina percorrendo la Pontina, ma vogliamo soprattutto porre l’accento sul fatto che quel sito abbandonato e su cui non si hanno notizie di progetti in corso, rappresenti l’ennesima prova di mancanza di visione e progettualità da parte di chi oggi amministra il nostro Comune. Nessuna idea progettuale su un sito che ricade in un’area strategica per lo sviluppo della nostra città, dove nei prossimi anni, se non verranno disattesi gli impegni della Regione e del Governo, dovrebbero sorgere il nuovo ospedale e innestarsi la nuova Roma-Latina. Dunque – continuano Valiani e Carnevale – crediamo che oggi più che mai sarebbe opportuno avviare una seria riflessione sul futuro di quel sito dismesso. Inoltre, proprio alla luce del degrado e dell’incendio che vi si è sviluppato nei giorni scorsi, chiediamo a Coletta di spiegare alla città perché a seguito del fallimento della Sil proprietaria dell’area e della Strago che ne doveva garantire la bonifica il Comune non abbia escusso le polizze fidejussorie a garanzia di quelle operazioni o perché, se queste non esistano non si sia presentato in Procura a denunciare i fatti e a rivendicare la proprietà dell’area per metterla a disposizione di un progetto di riqualificazione che veda il nostro Comune protagonista del rilancio e dello sviluppo di una zona strategica per la nostra città. Sul tema, al più presto con il capogruppo Carnevale, chiederemo un’apposita convocazione della Commissione Trasparenza”.