Nuovi siti di stoccaggio rifiuti a Latina ed Aprilia: ‘no’ unanime del Consiglio Provinciale

La Provincia di Latina

Ieri mattina il Consiglio Provinciale ha votato all’unanimità dei presenti la sua presa di posizione contro le ipotesi di nuovi invasi di stoccaggio del rifiuto secco residuo nelle località di Borgo Montello a Latina e La Cogna ad Aprilia”.

A darne notizia è Domenico Vulcano, Consigliere Provinciale Presidente della Commissione Sviluppo e Tutela del Territorio della Provincia di Latina.


“Esprimo grande soddisfazione per questa importante presa di coscienza collettiva dell’assise provinciale che ha accolto la proposta avanzata dal sottoscritto insieme al capogruppo della lista Civiche Pontine Rita Palombi, dai componenti della sua lista Ernesto Coletta e Antonio Terra e dal capogruppo di Forza Italia Giovanna Miele.

Domenico Vulcano

La deliberazione ribadisce il sostegno dell’Amministrazione Provinciale alle comunità interessate da discariche già esistenti o da progetti in divenire, non ultimo l’obiettivo politico di una gestione totalmente pubblica dei rifiuti. Quanto alle criticità riguardanti i siti di Borgo Montello a Latina e La Cogna ad Aprilia, oggi confermiamo l’assoluta necessità di procedere con la bonifica escludendo tuttavia l’insediamento lì di nuovi invasi per il rifiuto secco residuo.

In qualità di cittadino prima ancora che Presidente della Commissione per lo Sviluppo e la Tutela del Territorio della Provincia di Latina, prendo atto che finalmente la politica ha assunto una posizione. La sola ipotesi di riapertura del sito di Borgo Montello grida vendetta. Per questo, oggi si chiude politicamente una pagina importante, aperta a novembre 2019 e che ha impegnato per molteplici sedute la Commissione che presiedo, ma se ne apre subito un’altra, quella della creazione di una struttura pubblica per la gestione dei rifiuti.

Quanto al caso di La Cogna, Aprilia non ha bisogno di impianti, perché quelli già esistenti coprono abbondantemente il fabbisogno comunale, anzi contribuiscono alla copertura di larghe percentuali provinciali e regionali.

Dopo il voto all’unanimità, il Consiglio Provinciale ha avviato il dibattito sulle strategie condivise per l’individuazione di siti sostenibili per lo stoccaggio del secco residuo”.

A PAGINA 2 – IL COMUNICATO E LA DELIBERA DEL CONSIGLIO PROVINCIALE