Anni 2000, catturato a Monaco di Baviera l’indagato Forcina

Catturato in Germania il minturnese Alessandro Forcina, indagato nell’inchiesta antimafia “Anni 2000” e su cui pendeva un ordine di arresto disposto dal gip del Tribunale di Roma, Daniela Caramico D’Auria.

A Monaco di Baviera le forze speciali tedesche hanno dato esecuzione al mandato di arresto europeo emesso nei confronti del 28enne.


Critico verso il dispiegamento di forze tedesche messe in campo il difensore dell’indagato, l’avvocato Pasquale Cardillo Cupo: “Sarebbe stata sufficiente una telefonata atteso che lo hanno preso mentre spalava la neve per garantirsi uno stipendio da oltre tre anni”.

Il minturnese, assistito a Monaco dall’avvocato Thomas Pfister, si trova in Germania da tempo insieme alla moglie e alla figlia.

Dopo l’arresto la Dda di Roma ha richiesto l’estradizione del Forcina in Italia e gli avvocati Cardillo Cupo e Pfister hanno già dichiarato di non opporsi, informando la Procura di Stato Tedesca e sollecitandola a procedere rapidamente così da consentire al giovane di potersi difendere in Italia, preannunciando già un ricorso al Tribunale del Riesame di Roma.

L’ auspicio dei due legali è che entro 10-15 giorni Forcina possa atterrare a Fiumicino.

Il 28enne, secondo la Dda di Roma, è coinvolto sia nelle attività di spaccio che nelle estorsioni portate avanti dal mafioso Antonio Antinozzi.