Italia Cup laser, ottima prova nelle acque di casa per gli atleti della Lega Navale Formia

 

(tutte le foto sono di Marta Rovatti-Aicl classe Ilca)


Tre atleti nella flotta Gold e 2 in silver e gli esordienti in bronze, nella flotta 4.7 mentre buoni spunti dai due atleti esordienti in radial. I ragazzi della Lega Navale Italiana, delegazione di Formia, hanno regatato in condizioni di vento forte che per adesso non erano mai state le loro ideali, una novità tecnica che dà merito al grande lavoro del tecnico di riferimento Emanuele Montagna.

La regata vedeva nei 4.7 e nei radial quasi 200 partecipanti a flotta, ben tre equipaggi sono entrati nella flotta Gold l’ultimo giorno.

Emanuele Montagna e Alice Consalvo

Domenico Noviello che chiude 32° con un secondo posto in una delle prove. Si conferma in grande crescita, e dimostra ormai un’ottima forma fisica e lucidità mentale anche in condizioni molto dure. La sua attuale crescita, merita attenzione, è ormai vicino al salto di qualità che può portarlo ai vertici nazionali.

Antonio D’Urso, un 34° posto con tante regate nei primi, finalmente molto continuo a livello di regate nazionali, per lui costretto dalla normativa a regatare in 2 classi, radial a livello di zona e 4.7 a livello nazionale, non è facile dare sempre il massimo, ma questa nazionale ha rivisto il miglior atleta degli anni precedenti.

Domenico Noviello

Ottimo il 41°posto posto di Mario Trabucco (tesserato fiv CnCaposele) ma atleta del gruppo. Veniva da oltre 2 anni di problemi fisici dopo l’optimist e questo é stato un vero esordio, come ha dichiarato lui stesso. E se da questa regata finalmente l’atleta ha ritrovato la sua forma fisica e la sua qualità tecnica, vedremo una grande crescita.

Nelle posizioni di vertice la giovanissima Alice Consalvo, che vince nella flotta silver arrivando a podio femminile nel 4.7 con un terzo posto che dimostra la notevole crescita degli ultimi mesi. La sua carriera in Ilca (Laser) ha veramente del promettente ed è pronta per scenari nazionali.

Antonio D’Urso

A seguire in silver una buona prova considerando il molto vento, condizione non ideale per Remo Recco, costretto anche lui a passare da radial a 4.7 e a corto di allenamento, sembra aver trovato una maggiore consapevolezza, che lo porterà a migliorarsi e a ottenere ottimi risultati.

Per chiudere il gruppo 4.7 i piccoli Roberta Meschino e Lorenzo Macari, per entrambi condizioni durissime, per un esordio nazionale, ma hanno regatato mentre tanti si ritiravano, la bella stagione aiuterà la loro crescita, e scaleranno le classifiche, hanno un’ottima potenzialità e la potranno dimostrare.

Mario Trabucco

Nei radial 2 atleti esordienti a livello nazionale, Alessandro Moro e Antonio D’Arienzo (quest’ultimo tesserato fiv YCGaeta) entrambi atleti per cui si è deciso di abbandonare il doppio percorso 4.7 e radial,  puntando su quest’ultima classe più impegnativa. Percorso difficile e per loro un esordio nazionale con tanto vento, prove alterne ma ottimi spunti, la crescita c’è, ma essendo i giovani della classe, sarà un anno di duro lavoro.

Il Direttore Tecnico Emilio Civita, complimentandosi con il Tecnico Emanuele Montagna e con tutti i ragazzi, si compiace per il lavoro e la passione di questo gruppo motivato, tenace e solidale (come accaduto in acqua quando Recco e Moro hanno aiutato D’Arienzo in difficoltà).

Alice Consalvo

La vela forma uomini, marinai e atleti e in questa regata si è visto un grande gruppo. Ad Maiora.