Omicidio D’Arienzo, in manette per favoreggiamento un amico della vittima

Sono scattate le manette e la custodia cautelare per Andrea Tarozzi, il 32enne accusato di favoreggiamento dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Latina, nell’ambito delle indagini sull’omicidio di Erik D’Arienzo.

La vittima, 30enne di Borgo San Donato fu trovato in fin di vita sulla Pontina, tra Latina e Sabaudia, lo scorso 30 agosto. Morì in ospedale una settimana dopo a causa delle gravi ferite riportate da quello che agli occhi degli inquirenti era apparso subito come un violento pestaggio.


Secondo i carabinieri Tarozzi avrebbe aiutato l’altro complice, Fabrizio Moretto, a depistare le indagini. Quest’ultimo, ricordiamo, fu ucciso da un colpo di pistola mentre tornava a casa in scooter, lo scorso 22 dicembre.