Elezioni a Formia, l’ex assessore Marciano sostiene l’area progressista di Luca Magliozzi

Buona fortuna a Luca Magliozzi. La sua candidatura a sindaco di Formia va sostenuta con il voto e con le idee. A Luca spetta il compito di offrire un’alternativa di governo alla città fondata su contenuti innovativi e radicali, e su una formula politica che si ponga il problema della governabilità, oltre che del successo elettorale”.

E’ quanto afferma, in un post pubblicato attraverso il suo profilo Facebook, l’ex assessore del Comune di Formia, nonché candidato a sindaco alle scorse elezioni comunali, Claudio Marciano. Le dichiarazioni dell’ex consigliere comunale di opposizione durante l’amministrazione guidata da Paola Villa arrivano dopo il recente annuncio della candidatura a sindaco di Formia di Luca Magliozzi, della coalizione democratico-progressista.


“I giochi non sono fatti per nulla. Chi ragiona con il pallottoliere, pensando che il consenso elettorale sia una garanzia permanente non ha capito la portata dei cambiamenti che sono in atto in Italia, accelerati dal Covid-19. Le urne, oggi, sono piene solo di indecisi e di sconfortati.

Luca Magliozzi

Luca non dovrà dire solo “con chi sta”, ma “cosa vuole fare”. I problemi sono davanti a noi. Servitù ambientali, mobilità insostenibile, servizi pubblici allo sbando, bilancio disastrato, un’economia commerciale di sussistenza. Anche alcune soluzioni davanti a noi, e da troppo tempo. Su mobilità e rigenerazione urbana, il governo che immagino io dovrebbe approvare PUT e PRG, essenzialmente nelle versioni attuali. Dovrebbe scongelare la FRZ e usarla come modello per ripubblicizzare sosta e trasporto pubblico. Dovrebbe usare la scadenza delle concessioni dell’acquacoltura per mandare tutti gli impianti attuali fuori dal Golfo. Dovrebbe gestire in forma unificata teatri e beni archeologici, con una fondazione pubblico-privata, Comune-Regione-istituti di credito e azionariato popolare.

Vinceranno le idee, ma vinceranno anche le persone chiamate a interpretarle. Se Luca avrà a disposizione anche solo una parte del capitale sociale di cui è dotata la comunità progressista a Formia – malgrado le divisioni, le defezioni, le migrazioni – la sua sarà senza dubbio la migliore squadra su cui puntare.

Fare le campagne elettorali è bello, e ci si diverte anche. Mi rivolgo ai tanti che non vogliono votare per la destra, e hanno l’unica opinione che si può avere sulla precedente sindaca, e cioè che quel mestiere non faccia per lei: partecipate, non state alla porta, aiutate Luca, e con lui, aiutate Formia.

Va scritta una nuova storia, e mi auguro sia più bella di quella finora scritta”.