Movida, scattano nuovamente i sigilli al “Blue Moon”

Scattano nuovamente i sigilli al Blue Moon, cuore pulsante della movida ponzese.

Ad apporli questa volta, per ragioni ancora non note, è stata la Capitaneria di porto.


Un brusco stop per il bar ristorante che quest’anno ha puntato pure sul sushi.

Lo scorso anno, dopo che davanti al locale si erano registrati anche incredibili assembramenti, il sequestro era stato disposto dalla Procura di Cassino, per inosservanze all’orario di chiusura dei locali pubblici, ed era stato eseguito dai carabinieri della compagnia di Formia, in collaborazione con la Guardia di Finanza.

Nel locale lavorava come buttafuori Gianmarco Pozzi, il 28enne romano morto lo scorso anno in via Staglio, in circostanze che gli inquirenti stanno ancora cercando di chiarire.