Si moltiplicano i candidati alla carica di sindaco in quel di Latina, dove nonostante tutto, il quadro appare ancora fosco, anche perché in ambienti di centrodestra la questione è tutt’altro che risolta.
In campo c’è il sindaco uscente Damiano Coletta che guida una coalizione di centrosinistra ma travestita da civica, in quanto dovrebbe mancare sia il simbolo del Partito Democratico che quello degli altri partiti progressisti che dovrebbero confluire in un listone di area di sinistra.
Altro esponente che ha bruciato le tappe e lanciato da parecchio la propria candidatura a primo cittadino è il civico Antonio Bottoni, sostenuto dalla lista “Siamo Latina”.
Dovrebbero essere della partita anche i chiacchierati, Giovanna Miele e l’ex sindaco Vincenzo Zaccheo. Entrambi nomi accostati alla coalizione di centrodestra composta da Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia, partiti che continuano però a non trovare la quadra. È probabile, anche se non scontato, che alla fine la coalizione possa riuscire a fare sintesi, ma non è escluso che l’accordo venga sancito su un terzo nome. Con l’incognita – neppure troppo velata – che il centrodestra imploda se proprio Zaccheo e Miele (o anche solo uno dei due) a quel punto non ritirino la propria candidatura.
Negli ultimi giorni altre due donne hanno rotto gli indugi scendendo in campo: parliamo di Annalisa Muzio, sostenuta da “Fare Latina” e l’ormai ex consigliera comunale del Pd Nicoletta Zuliani che, neppure il tempo di salutare – in polemica – gli ex colleghi di partito ha incassato il sostegno di Azione con tanto di post su social del senatore Matteo Richetti.
Insomma, manca la data del voto, e sicuramente la definizione del quadro politico nel quale inizierà la battaglia elettorale che si concretizzerà nel primo turno tra il 15 settembre e il 15 ottobre. Ma i cittadini del capoluogo di provincia non si annoiano di certo con questa bagarre politica che rappresenta solo la punta dell’iceberg di una campagna elettorale che sottotraccia fa molto più rumore, con molti esponenti politici a caccia di candidati nelle liste a supporto.
