Tokyo 2020, gli storici ori dell’atletica di Tamberi e Jacobs risuonano fino a Formia

È in festa tutta l’Italia, perché quanto avvenuto nella notte di Tokyo durante la giornata principe dell’atletica ha quasi dell’incredibile: Marcell Jacobs ha vinto l’oro olimpico nei 100 metri piani laureandosi così l’uomo più veloce del mondo a cinque anni dal terzo successo consecutivo da Usain Bolt.

Ma una manciata di minuti prima, a meno di un giro di campo, Gianmarco Tamberi si laureava campione olimpico – seppur in ex equo con l’amico Barshim del Quatar – nel salto in alto.


Una giornata storica per i colori azzurri che fanno risuonare, seppur virtualmente, le note dell’inno nazionale in tutta Italia e soprattutto nei centri Coni.

Festa anche a Formia al Centro di Preparazione Olimpica Bruno Zauli, non solo per una vittoria storica nei 100 metri, che tanto ricorda quella di Mennea nei 200, ma perché in quei luoghi gli atleti si allenano e gareggiano.

Il ritorno di “Gimbo”, alias Tamberi, nel giugno del 2020, quando saltava 2 metri e 25 nel ritorno alle gare è ancora scolpito nella mente di molti (qui il video su Facebook).

Diversa la situazione per Jacobs che doveva andare in ritiro a inizio 2021 proprio a Formia, ma a causa della pandemia quel ritiro era saltato. Chissà che dopo l’oro olimpico sia l’occasione per il neo primatista europeo di fare un salto anche nel Golfo di Gaeta.