Operazione “Anni 2000”, anche Pandolfo ai domiciliari

Un altro degli indagati nell’ambito dell’operazione “Anni 2000”, condotta dalla Direzione Distrettuale Antimafia capitolina, è andato incontro alla scarcerazione.

Nel giorni scorsi il 27enne Adolfo Pandolfo, nativo di Formia e residente a Castelforte, è stato posto agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico.


Una decisione a firma del Tribunale di Roma, nella persona del giudice Massimo Marasca, che ha deciso per la sostituzione della misura della custodia cautelare in carcere dietro istanza presentata dai difensori di Pandolfo, gli avvocati del Foro di Cassino Enrico Mastantuono e Giuliano Mariano.

Nel richiedere una misura meno afflittiva, i legali avevano anche puntato su una patologia ritenuta incompatibile con il regime carcerario. Pandolfo è accusato di spaccio di cocaina e hashish nell’ambito di una vera e propria organizzazione criminale.