Non solo il pauroso incendio che sabato scorso ha anche visto diversi residenti fuggire dalle proprie abitazioni, lambite da vicino dalle fiamme. A Monte San Biagio i roghi continuano a divampare da giorni da una parte all’altra del territorio comunale, in particolar modo a Valle Marina. Episodi per buona parte di chiara natura dolosa, e che hanno portato l’assessore all’Ambiente a puntare il dito contro il piano di prevenzione e contrasto degli incendi estivi.
“Sono veramente deluso. Purtroppo ogni anno si ripropone la stessa situazione, con i piromani che appiccano fiamme a destra e a manca. Ma è il sistema operativo ad essere sbagliato“. Parole dell’assessore Carmine Masiello, che chiede un deciso cambio di passo: “In generale, non c’è un controllo forte sul territorio. Circostanza che credo sia dovuta alla carenza di personale. Fosse effettivamente così, le istituzioni sovracomunali devono mettere sul tavolo al più presto i fondi necessari a reperire un numero maggiore di operatori stagionali, o quantomeno a pagare gli straordinari alle unità già in campo. Per mettere i piromani all’angolo bisogna dare un segnale forte. Per combattere questa piaga servono più persone. Faccio un appello a chi di dovere: si prendano provvedimenti seri. Il territorio va in fumo e i cittadini sono inviperiti, mentre ad oggi a vincere sono solo i piromani. Che invece dovrebbero essere individuati e puniti in maniera esemplare. Urge una rimodulazione organizzativa”.
