Il malfunzionamento del depuratore di Giancos, che da giorni sta avvelenando l’aria a Ponza, sta causando anche inquinamento in mare.
Sulla vicenda stanno indagando la locale Capitaneria di porto e l’Arpa Lazio.
Le analisi fatte sulle acque prelevate dallo specchio acqueo antistante l’impianto hanno confermato i dubbi degli investigatori e la Procura di Cassino ha aperto un’inchiesta.
Miasmi dunque e pure veleni in mare.
A quanto pare a causa di un depuratore sottodimensionato, progettato per diecimila persone e che non tiene con presenze sull’isola ormai triplicate.