Nell’ambito del progetto ‘A.l.t. Caporalato!’, l’Ispettorato nazionale del lavoro ha programmato una serie di servizi specifici nel territorio della provincia di Latina volti appunto ad intensificare l’azione di contrasto ai fenomeni del caporalato e dello sfruttamento della manodopera.
Sono stati individuati diversi obiettivi da monitorare tra le aziende di diversi comparti, ispezionate da una task force composta da personale specializzato nei molteplici settori di competenza (Inps, Inail, Asl, Nucleo operativo gruppo Tutela del lavoro di Roma) e dal Nucleo carabinieri Ispettorato del lavoro di Latina. Una prima tranche di controlli è stata espletata a partire dalla mattinata di martedì, ma gli accertamenti proseguiranno per l’intera settimana.
“Il progetto A.l.t. Caporalato! (acronimo di azioni per per la legalità e la tutela del lavoro, ndr) ha l’obiettivo di prevenire e contrastare lo sfruttamento lavorativo dei migranti in diversi settori economici, in particolar modo l’agricoltura, la logistica, il settore edile ed il manifatturiero, attraverso il rafforzamento delle attività di vigilanza” spiegano dal Comando provinciale dei carabinieri.
