Igiene dentale: 5 consigli per non sbagliare

L’igiene dentale, come ben si sa, è importantissima. Purtroppo, quando la si chiama in causa si fanno spesso diversi errori. Il primo consiste nel pensare che basti l’utilizzo dello spazzolino dopo ogni pasto per non avere problemi. Non è così! Informarsi sulle pratiche giuste è fondamentale in quanto permette di prevenire problematiche fastidiose come la malattia parodontale. Anche se questa condizione, oggi come oggi, può essere affrontata senza invasività grazie a soluzioni innovative come i trattamenti Lanap Laser, è sempre il caso di agire in ottica preventiva.

Alla luce di ciò, nelle prossime righe abbiamo elencato 5 buone pratiche che ti permetteranno di gettare le basi per una buona igiene orale.


 

I tempi contano

Quando si parla di igiene dentale, non si può non chiamare in causa l’utilizzo dello spazzolino. Nel momento in cui lo si nomina, è necessario rammentare che, per usarlo al meglio, non bisogna mettere in secondo piano i tempi. Le operazioni di spazzolamento, infatti, non dovrebbero durare meno di tre minuti.

 

L’importanza del filo interdentale

Come già detto, lo spazzolino non è l’unico strumento da prendere in considerazione nel momento in cui si punta a curare l’igiene dentale senza lasciare nulla al caso. Anche il filo interdentale è basilare. Come mai è importante utilizzarlo? Per un motivo molto semplice: permette di rimuovere circa il 70% dei residui di cibo e placca.

Purtroppo, in molti casi viene preso in considerazione come trattamento sporadico, magari dopo una seduta dal dentista in cui si riceve, dal professionista in questione, un piccolo rimprovero per il fatto di avere i denti non proprio pulitissimi.

Chiaramente è cruciale usarlo nella maniera giusta. I consigli in merito sono pochi e molto semplici. Fondamentale, per esempio, è lasciare, tra le dita, una lunghezza di filo teso compresa tra i 2,5 e i 5 centimetri. Per guidare il filo negli spazi tra i denti inferiori, bisogna utilizzare l’indice.

Per far sì che questo strumento di igiene orale faccia al meglio il suo lavoro, la cosa giusta da fare è procedere con un movimento a zig zag. In tutto questo, non bisogna mai dimenticare l’importanza di fare attenzione che il filo non si spezzi.

Facciamo altresì presente che non importa da quale arcata si comincia. Quello che conta, infatti, è passare il filo interdentale su tutti i denti.

 

Il dentifricio perfetto

Ai fini della cura dell’igiene dentale, conta tantissimo anche la scelta del dentifricio. Il consiglio è quello di orientarsi, se possibile, verso prodotti caratterizzati dalla presenza di fluoro.

 

L’alimentazione corretta

Viene spesso chiamata in causa l’alimentazione come alleata di una corretta igiene orale. Non è un caso: il suo ruolo, infatti, è basilare. Quali sono i consigli per scegliere quello che si mette nel piatto nell’ottica del benessere dei denti e del cavo orale?

Nell’elenco degli alimenti a cui dare spazio rientrano i frutti di bosco, considerati degli ottimi alleati quando si tratta di ridurre i depositi di placca. Il motivo? La loro efficacia antibatterica. Da non dimenticare è anche l’importanza di includere nella dieta frutti come le mele e le pere.

 

Viva il collutorio

Anche il collutorio è basilare per un’igiene orale efficace. La prima cosa da dire quando lo si chiama in causa è il fatto che non sostituisce assolutamente lo spazzolino.

Questo non toglie nulla alla sua efficacia. Per essere precisi, è il caso di ricordare che svolge un’azione di completamento di quanto ottenuto con spazzolino e filo interdentale.

Come sceglierlo? Tra i consigli da non dimenticare rientra il fatto di orientarsi, nei casi in cui si tende a soffrire di gengivite, verso un prodotto caratterizzato da antisettici nell’elenco degli ingredienti. Per quanto riguarda l’utilizzo, due volte al giorno, possibilmente al mattino e alla sera, vanno benissimo.