Burraco “molesto” nel centro anziani, giocatori messi alla porta

Presso uno dei centri anziani di Terracina finisce la querelle sul burraco ‘molesto’: dopo le lamentele da parte di parte dei pensionati, l’associazione di appassionati che da qualche tempo condivideva gli spazi di villa Tomassini con gli iscritti del centro sociale è stata messa alla porta. 

“Tutto ebbe inizio ad agosto 2021 quando un numero consistente di iscritti al centro anziani ‘Gli anziani’ si rivolsero a noi per tutelare i propri diritti visto che da tempo l’Aps Asd Feronia aveva occupato i locali del centro per il gioco del burraco” ricostruiscono i rappresentanti sindacali di Cgil, Cisl e Uil, rispettivamente Angelino Bucci, Giuseppe Di Prospero e Valerio Natale. “Tutto ciò avvenne con un accordo a dir poco discutibile, stipulato in data 5 giugno 2020, in piena pandemia e sottoscritto tra l’ex presidente del centro anziani, il comitato di gestione con il presidente, vicepresidente e segretario amministrativo dell’associazione Feronia, oltretutto senza essere discusso in assemblea”.


“A seguito di quanto sopra abbiamo chiesto, tramite Pec e successivo sollecito, l’intervento urgente della sindaca Roberta Tintari e dell’assessore ai Servizi sociali Alessandro Di Tommaso facendo presente che, oltre ad ogni e qualsiasi interpretazione della vicenda, questa associazione beneficiava gratuitamente dell’energia elettrica e dell’acqua che hanno rappresentato nel tempo costi a carico dell’amministrazione comunale e che praticamente venivano pagati dall’intera comunità terracinese”.

“Di detta richiesta, stranamente, non abbiamo avuto alcuna risposta”, continuano i sindacalisti. “Inoltre siamo stati accusati, da parte dell’associazione Feronia, di raccontare falsità. Questo però avveniva prima che noi entrassimo in possesso, in modo del tutto casuale, del famoso accordo del 20 giugno 2020 fino a quel momento a molti sconosciuto ivi compresi gli iscritti al centro anziani. Davanti a questo scenario e forte dell’intervento deciso del sindacato l’assemblea degli iscritti al centro anziani, convocata ad hoc il 16 settembre, votava senza alcun voto contrario l’allontanamento definitivo dell’associazione Feronia dai locali del centro”.

“Si conclude positivamente una vicenda che ha creato molti problemi agli anziani. Con tanta delusione affermiamo che avremmo voluto, visti i buoni rapporti fino ad oggi di reciproco rispetto tra amministrazione comunale e sindacati, una risposta alle due Pec. Avranno avuto i loro buoni motivi”.