Sono arrivati i cormorani nel Parco di Pantanello

A Pantanello sono arrivati i cormorani.

Gli uccelli acquatici stanno popolando le cosiddette isole di basking, realizzate negli stagni del parco con il progetto Greenchange.


Si tratta di quattro siti galleggianti, progettati per favorire la permanenza e la riproduzione della fauna del sito e costruiti con materiale fluttuante, in legno di bambù.

Il verbo inglese to bask vuol dire “scaldarsi al sole” e gli isolotti servono appunto a ricreare un ambiente ospitale affinché gli uccelli che vivono nelle zone umide possano riposare, partendo dai migratori, e animali come le testuggini palustri possano “crogiolarsi” al sole per regolare la loro temperatura corporea.

Proprio tali testuggini del resto sono presenti nel parco pur essendo ormai rare nella pianura pontina e in declino sul resto del territorio nazionale.

Isolotti che sono una delle azioni pianificate da Greenchange per tutelare e incrementare la biodiversità e la funzionalità ecologica nel Monumento Naturale Giardino di Ninfa, di cui il parco di Pantanello fa parte.

Un progetto europeo in cui è partner la stessa Fondazione Roffredo Caetani, insieme alla Provincia di Latina, partner capofila, alla Poliedra Politecnico di Milano, al Cirf-Centro italiano per la Riqualificazione Fluviale, U-Space, Miema-Malta Intelligent Energy Management Agency e Confagricoltura Latina.

E non a caso le foto ai cormorani sono state scattate da Simonetta Dario di Confagricoltura Latina.