Medaglia d’oro al valor militare per Iacovacci, il carabiniere pontino ucciso in Congo

Il 23 dicembre è stata conferita al carabiniere scelto Vittorio Iacovacci la medaglia d’oro al valor militare alla memoria. Come si ricorderà il militare pontino, originario di Sonnino, lo scorso febbraio venne ucciso a colpi d’arma da fuoco nel corso di un agguato in Congo, trovando la morte insieme all’ambasciatore italiano Luca Attanasio.

Questa la motivazione del riconoscimento dello Stato: “Addetto a Reggimento Carabinieri, in servizio di protezione ad Ambasciatore italiano impegnato in missione umanitaria in area caratterizzata da intensa conflittualità, ne garantiva, con fredda e ferma determinazione, l’incolumità durante il violento tentativo di sequestro ad opera di un commando armato. Nelle successive concitate fasi del conflitto a fuoco tra i rapitori e le forze di sicurezza locali, nel frattempo sopraggiunte, proseguiva, sprezzante dell’imminente pericolo, la coraggiosa azione di protezione dell’autorità. Nel corso dell’ultimo impavido tentativo di mettere in salvo il diplomatico, fattogli scudo con il proprio corpo, veniva colpito a morte, decedendo sul campo. Fulgido esempio di elette virtù militari e altissimo senso del dovere, spinti fino all’estremo sacrificio. Goma (Repubblica Democratica del Congo), 22 febbraio 2021”.