Aumento della tariffa parcheggi a Minturno: insorge Fratelli d’Italia

“Il direttivo cittadino di Fratelli d’Italia Minturno attraverso il dirigente regionale del dipartimento professioni Marco Moccia ed il coordinatore cittadino Vincenzo Fedele, in una nota diffusa a mezzo stampa, interviene sulla decisione dell’amministrazione comunale di aumentare il costo dell’abbonamento per i residenti.
Una scelta che, a detta di Moccia, rappresenta il proseguimento di una politica fatta di slogan e tasse.
Marco Moccia

Sulla scia del governo nazionale, anche l’amministrazione di Minturno pensa che la soluzione dei problemi sia aumentare i costi dei servizi e la tassazione. Questo modo di intendere l’economia ed i cittadini, è agli antipodi del nostro agire – prosegue Moccia – i minturnesi non sono bancomat da cui attingere continuamente fondi per servizi quasi nulli. L’aumento del 100% della tariffa annuale dei parcheggi è l’ennesima presa in giro nei confronti dei cittadini ed a poco servono giustificazioni come quella utilizzata dal sindaco su alcuni social dove ha giustificato l’aumento dicendo che riguardava solo la prima macchina. Il sindaco forse  dimentica, o fa finta di non sapere, che ormai quasi tutti possiedono un’autovettura di proprietà e per molti mantenerla non è semplice, quindi – conclude Moccia – una simile decisione penalizza ulteriormente i cittadini già vessati da una delle tassazioni più alte d’Italia.

Vincenzo Fedele

Sulla stessa lunghezza d’onda il coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia Vincenzo Fedele che dichiara:Bene ha fatto il nostro dirigente Marco Moccia a sottolineare l’aumento del 100% della tariffa per i residenti, ma vorrei sottolineare che è passata in sordina la maggiorazione per i non residenti, nello specifico dell’ alto casertano parliamo di ben il 300%. Un incremento assurdo con l’aggravante del difficile periodo che stiamo vivendo. Con questa misura vengono colpiti in un colpo solo i residenti e i non residenti, per lo più lavoratori pendolari che invece di essere aiutati vengono oltremodo ed ingiustamente tartassati. Mi auguro – conclude Fedele – che anche i sindaci dei comuni limitrofi della provincia di Caserta chiedano spiegazioni all’amministrazione di Minturno a tutela dei propri cittadini che tutti i giorni sostano presso la nostra stazione per motivi di lavoro.”