Dopo le manette al vicesindaco di Terracina, ecco il rimpasto

Il Comune di Terracina

Nella giornata di mercoledì, il sindaco di Terracina Roberta Tintari ha firmato i provvedimenti con cui ha proceduto a una revisione delle deleghe assessorili e alla nomina di un nuovo assessore e vicesindaco. Mosse di necessità, legate al recente forfait dell’ormai ex assessore all’Urbanistica e numero due del Municipio, Pierpaolo Marcuzzi, agli arresti domiciliari dal 14 gennaio per un’inchiesta che lo vede indagato per falso ideologico, tentata truffa aggravata e turbata libertà di scelta del concorrente.

Pierpaolo Marcuzzi

La novità principale del rimpasto riguarda l’ingresso in Giunta dell’attuale capogruppo di Fratelli d’Italia in consiglio, Patrizio Avelli, al quale è stato conferito il ruolo di vicesindaco in sostituzione di Marcuzzi e assegnate le deleghe ai Servizi Sociali, Istruzione ed Emergenza Abitativa, vale a dire quelle in precedenza in capo ad Alessandro Di Tommaso il quale, a sua volta, assume le deleghe all’Urbanistica Pianificazione Territoriale, Edilizia Pubblica e Privata.


Scambio di ruoli tra l’assessore Barbara Cerilli e Danilo Zomparelli: la prima mantiene il Demanio, ma rileva il collega nei Lavori Pubblici, Viabilità e Servizi Cimiteriali; Zomparelli, invece, eredita dalla collega Cerilli l’incarico di assessore alla Cultura, al Turismo, allo Sport e Servizi Demografici. Nessuna modifica sostanziale per il resto degli incarichi se non il conferimento della delega alle Risorse Umane e alla Sicurezza e Legalità, prima nelle mani del sindaco, all’assessore al Bilancio Davide Di Leo che lascia al collega Gianni Annarelli le Politiche del Lavoro.

“Le note vicende dei giorni scorsi – afferma il sindaco Tintari – ci hanno indotto a una riflessione e a una riorganizzazione della giunta. In sostituzione di Pierpaolo Marcuzzi è stato nominato assessore, con il ruolo anche di vicesindaco, Patrizio Avelli, al quale ho ritenuto opportuno conferire la delega ai Servizi Sociali che aveva già ben ricoperto due anni fa. Alessandro Di Tommaso, che ringrazio per l’ottimo lavoro svolto fino a questo momento, assume la responsabilità dell’Urbanistica, materia che conosce bene e che rappresenta un impegno certamente gravoso”.

Roberta Tintari, sindaco di Terracina

“Desidero poi ringraziare – continua il primo cittadino – Barbara Cerilli e Danilo Zomparelli per la grande disponibilità dimostrata nell’assunzione di incarichi così diversi rispetto ai precedenti. Ma il ringraziamento lo estendo a tutta la giunta e a tutte le forze di maggioranza che hanno compreso perfettamente il momento e le necessità di Terracina. Tutti si sono messi a disposizione, ognuno per il proprio ruolo e per le proprie competenze, per rilanciare l’azione amministrativa che, non lo nascondo, ha vissuto momenti di difficoltà soprattutto a causa di una macchina amministrativa ridotta all’osso, forse anche meno, e che aveva bisogno di urgenti rinforzi. Da pochissimi giorni la situazione è migliorata sotto questo punto di vista, ma abbiamo bisogno di ulteriori forze fresche negli uffici per raggiungere la piena efficienza. Abbiamo trascorso gli ultimi due anni ad affrontare enormi difficoltà che hanno rivoluzionato il lavoro, condizionandone profondamente i tempi e i modi. Oggi – conclude il sindaco – vogliamo stabilire un nuovo punto di partenza, forti delle esperienze compiute e del grande lavoro di riorganizzazione degli uffici del quale approfittiamo per riorganizzare anche la squadra. Non siamo all’anno zero, tutt’altro, ma è il momento di far ripartire la città, di ricostruire quel rapporto di fiducia con tutti i cittadini, con chi ci ha votato e con chi ha scelto altri, perché la città è una, la comunità è una e condividiamo il destino. Siamo uniti, consapevoli delle responsabilità, avvertiamo forte l’onere delle scelte da compiere e l’onore di doverle compiere”.