Scuole sicure a Cisterna: apre il servizio per tamponi rapidi antigenici gratis ai bambini

Apre lunedì 31 gennaio a Cisterna di Latina uno dei primissimi servizi a livello provinciale di ‘Walk-in’ presso il PAT, il Punto di assistenza territoriale di via Monti Lepini, per fare tamponi rapidi antigenici gratuiti ai bambini delle scuole dell’infanzia e primarie. Al servizio, messo a disposizione dalla Asl di Latina in collaborazione con il Comune, si potrà accedere previa prenotazione sul sito della Regione Lazio. Come avviene tutt’oggi, i dirigenti scolastici, allertato il Dipartimento di prevenzione della Asl, continueranno ad attivare le procedure di autosorveglianza per le classi, laddove un bambino risultasse positivo all’antigene del SarCov-2 e forniranno le indicazioni per prenotare il tampone al tempo zero e dopo cinque giorni, presso il PAT di Cisterna. A quest’ultimo si accederà dal lunedì al venerdì, dalle ore 14 alle ore 16:30.

Con l’ausilio della polizia locale, il Comune provvederà alla regolamentazione del traffico veicolare, riservando i posti auto nel parcheggio antistante il PAT, la cui sosta non sarà a pagamento, ai genitori che accompagneranno i loro figli per fare il tampone. Le associazioni di protezione civile locale e la Croce Rossa Italiana si occuperanno del corretto afflusso e deflusso dell’utenza, in ottemperanza alle normative per evitare il contagio da Covid-19.


“Abbiamo scelto i più piccoli perché il monitoraggio che abbiamo avviato con la campagna di screening per il rientro a scuola resta per noi prioritario”, hanno detto il sindaco di Cisterna Valentino Mantini e l’assessore alla scuola Emanuela Pagnanelli. “Il tavolo permanente sul monitoraggio dei contagi che si è attivato in Prefettura ci indica come la percentuale più alta dei casi positivi sia proprio tra i banchi delle scuole primarie e a loro dobbiamo guardare con tutta la nostra attenzione. Come è avvenuto sino ad ora per le altre iniziative di carattere sociosanitario, la collaborazione della Asl è stata preziosissima. Al giorno, il personale sanitario avrà a disposizione 40 tamponi rapidi antigenici gratuiti che, in base alle necessità della curva epidemiologica, potranno salire fino a 100. La scelta del PAT, il Punto di assistenza territoriale, è strategica poiché ci consentirà di ridare un nuovo slancio alla struttura, all’interno della riorganizzazione e dell’erogazione dei servizi sociosanitari sul territorio, a favore della nostra comunità”.