Lezioni di legalità: i carabinieri tornano nelle scuole della provincia

Nell’ambito delle iniziative connesse al protocollo d’intesa con il Ministero dell’Università e della Ricerca, anche quest’anno il Comando generale dell’Arma dei carabinieri ha avviato una campagna di sensibilizzazione sulla formazione della cultura della legalità per i giovani. L’iniziativa, che negli anni ha riscosso sempre un ampio consenso e che si svolgerà nel rispetto delle norme anti Covid-19, è stata preannunciata dal comandante provinciale di Latina Lorenzo D’Aloia, il quale ha colto l’occasione per presentare il ‘pool’ di ufficiali che, nelle prossime settimane, incontrerà gli studenti di ogni ordine e grado dell’intera provincia.

Il gruppo di lavoro sarà composto dal comandante del Gruppo territoriale di Aprilia Paolo Guida e dai comandanti delle Compagnie di Latina, Terracina e Formia, rispettivamente Paolo Perrone, Francesco Vivona e Michele Pascale, affiancati da personale dei reparti speciali dell’Arma (Noe e Nas), della Forestale e da personale specializzato contro la violenza di genere.


“Sarà un’opportunità per un confronto costruttivo e una maggiore interazione con i ragazzi per sensibilizzarli sui temi dell’uso delle sostanze stupefacenti, del rispetto delle norme del codice della strada, contro il cyberbullismo, la violenza di genere e la difesa del territorio”, rimarcano dal Comando provinciale. “Lo scopo sarà quello di stimolare e infondere la cultura della legalità, approfondendo i suddetti temi sia dal punto di vista sociale ed educativo, sia dal punto di vista più strettamente legato alle funzioni preventive e repressive dell’Arma dei carabinieri”.

Il colonnello D’Aloia

In particolare, il personale si soffermerà su ogni forma di violenza e illegalità, sui rischi collegati alla navigazione in internet e i crimini informatici a causa del massivo utilizzo dei social network, la pericolosità delle sostanze stupefacenti, l’attenzione al territorio e all’ambiente e il rispetto delle regole, in particolare quelle per la sicurezza stradale. Anche i fenomeni dello stalking e i maltrattamenti in famiglia, con l’incremento dei femminicidi, “tematica purtroppo di stretta attualità che continua a riempire le pagine di cronaca dei giornali”, ed i reati relativi alla pedopornografia saranno oggetto di analisi ed approfondimento da parte di personale qualificato.

Per finire, presso le scuole primarie saranno organizzati incontri con i bambini con i quali saranno trattate, con un linguaggio adeguato alla loro età, le problematiche relative al bullismo. Gli incontri, in questi casi, saranno allietati dalla presenza dei cinofili e dei loro ‘amici fedeli’, che si esibiranno in quello che per loro è solo un gioco ma che, durante l’impiego operativo, è di fatto un lavoro.

Nel corso delle conferenze si passerà anche ad illustrare la struttura ordinativa dell’Arma dei carabinieri, i mezzi utilizzati nelle attività di servizio, l’impiego nelle missioni all’estero nelle aree di conflitto per il mantenimento della pace, i settori d’intervento e gli ambiti operativi dei reparti speciali, il tutto supportato da filmati istituzionali.