Un delitto atroce: è stata raggiunta da almeno 15 coltellate Romina De Cesare, la 36enne rinvenuta priva di vita martedì pomeriggio nella sua casa di via del Plebiscito, nel centro storico di Frosinone. La stessa abitazione che condivideva con l’uomo sottoposto a fermo indiziario per il femminicidio, il 38enne Pietro Ialongo. Vale a dire l’ex fidanzato, col quale ancora conviveva nonostante nel frattempo avesse iniziato una nuova relazione con un altro uomo.
Di professione perito industriale, allo stesso modo della donna uccisa Ialongo è originario di Cerro al Volturno, in provincia di Isernia. È stato fermato a poche ore dalla scoperta del fatto di sangue, mentre era in provincia di Latina: i carabinieri lo hanno rintracciato seminudo e in stato confusionale sulla spiaggia di Sabaudia.
Ha confessato l’assassinio di Romina nella notte, dopo essere stato interrogato dal pubblico ministero della Procura di Latina Claudio De Lazzaro e dall’omologo della Procura di Frosinone Barbara Trotta.
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