Commercio a Cisterna, il Comune promuove la costituzione di una rete di imprese

Incontro con i commercianti per promuovere la costituzione di una rete di imprese e rispondere al bando regionale per il finanziamento

Il Comune di Cisterna di Latina
Far uscire il commerciante dall’isolamento facendo sistema e trasformare i negozi del centro in un centro commerciale all’aperto.
Sono, in sintesi, questi i fini principali del bando regionale “Le strade del commercio” a cui l’amministrazione comunale di Cisterna intende partecipare e a tal fine, ieri pomeriggio, ha tenuto un incontro in Aula consiliare.
Erano presenti l’assessore al Commercio, Emiliano Cerro, il  consigliere delegata al Turismo, Spettacolo ed Eventi, Aura Contarino, il coordinatore Confesercenti Roma, Antonio Ciavattini, l’architetto Alberto Sarasso, il Dirigente Comunale Luca De Vincenti, il referente SUEAP ufficio Commercio, Stefano Riggi, vari commercianti del centro città
Il bando “Le strade del Commercio” mira a favorire la costituzione, l’avvio e il consolidamento delle reti di micro, piccole e medie imprese commerciali su strada, cioè aggregazioni costituite con l’obiettivo di potenziarne la competitività e di renderle contemporaneamente volano per uno sviluppo territoriale sostenibile ed elemento di coesione e riconoscimento per la comunità e i visitatori.
Per la partecipazione, è necessaria l’aggregazione sotto forma di società, consorzio, associazione o contratto di rete, di almeno 20 attività economiche per progetto. Il programma di rete deve essere approvato dal Comune che sarà responsabile della sostenibilità nel tempo del progetto, della gestione e utilizzo del finanziamento regionale e della certificazione e rendicontazione della spesa.
Il finanziamento massimo erogabile per ciascun programma di rete è di 100mila euro, erogato per acconti, e in una stessa città possono essere presentati, entro il 30 giugno, più progetti corrispondenti ad altrettante aree o quartieri del centro.
È un’opportunità da cogliereaffermano l’assessore Cerro e la consigliera Contarinoper sostenere e valorizzare i negozi di vicinato, le botteghe artigiane, le attività turistiche e culturali. I progetti possono riguardare la manutenzione, l’arredo urbano, la sicurezza, le azioni complementari alla mobilità, la sostenibilità, l’accessibilità delle aree interessate dal progetto, marketing territoriale, animazione, comunicazione, innovazione tecnologica e gestione di servizi in comune.
Dopo due anni difficili a causa della pandemia, vogliamo aiutare gli esercizi di vicinato a collaborare e a ripartire insieme, rilanciando la loro funzione non solo economica, ma anche di incontro e scambio”.